Simone Bolelli supera il transalpino Mannarino, testa di serie n.8 del torneo di Nottingham, e si qualifica per i quarti di finale in programma quest'oggi. Bolelli soffre, al servizio, soprattutto nel primo parziale, quando Mannarino riesce ad avere gioco facile in risposta e a conquistare il set strappando la battuta all'azzurro ben tre volte. L'incontro si gioca su pochi punti, Bolelli sfrutta la prima per mantenersi in quota nei restanti due parziali e riesce a conservare la battuta, cogliendo le poche occasioni offerte da Mannarino. Nel secondo set, Bolelli difende due palle break e con una rottura conquista il parziale. Stesso copione nel terzo, dove l'azzurro è incisivo nell'unica chance del parziale. 36 64 64.
Nei quarti, Simone Bolelli sfida Marcos Baghdatis (63 63 a Zverev). Tra il cipriota e l'azzurro è il terzo confronto in carriera, con Bolelli che può vantare due nette affermazioni. L'ultimo incontro risale all'edizione 2015 del torneo di Miami, 62 62 Bolelli. Il primo scontro è invece datato e riporta al Roland Garros 2008, con Bolelli bravo ad imporsi in tre set su Baghdatis.
Negli incontri disputati ieri, da segnalare il successo dell'ucraino Dolgopolov sull'austriaco Thiem. Dolgopolov elimina la testa di serie n.7 in due set, doppio 63, grazie a una grande prestazione al servizio. 5 palle break annullate e percorso netto in battuta. Avanza anche Gilles Simon, 64 61 a Sousa.
Querrey sfrutta l'abilità in battuta e con due tie-break doma Cuevas, la sopresa di giornata viene da Yen-Hsun Lu che cancella Feliciano Lopez. 63 62 il finale. Istomin elimina Stakhovsky, 75 64, L.Mayer "sorvola" Vesely, 76 76.
Il programma dei quarti:
Bolelli - Baghdatis
Mayer - Istomin
Querrey - Simon
Dolgopolov - Lu