Andy Murray resta in corsa, da favorito. Nel pomeriggio, al Queen's, il britannico fatica non poco per superare il lussemburghese Gilles Muller e accedere così alla semifinale in programma quest'oggi. Murray concede il primo set, 63, si riscatta dominando il tie-break del secondo, per poi chiudere al terzo.
Nell'incontro odierno, Murray, reduce dai successi sulla terra di Monaco e Madrid e dalla semifinale al Roland Garros con Djokovic, attende un avversario scomodo, il serbo Viktor Troicki. L'ascesa in classifica di Troicki è continua e nelle ultime settimane il serbo si è mantenuto a un livello di primo piano. Sull'erba, una sconfitta con Nadal a Stoccarda, al termine di un cammino comunque positivo.
Nei quarti, per Troicki, affermazione in due set, 76 63, contro il bombardiere americano Isner, una riprova della bontà del ragazzo, non più giovanissimo (29 anni).
Troicki e Murray si affrontano per la settima volta, sei successi, fin qui, per il britannico. Lo scorso anno, 64 63 Murray a Vienna, solo una volta Troicki è giunto a un passo dal capolavoro. Roland Garros 2011, due set a zero per il serbo, prima del ritorno, in cinque set, di Andy Murray.
L'altra semifinale vede contrapporsi Kevin Anderson e Gilles Simon. Per il sudafricano, incontro chiave con Stanislas Wawrinka. La vittoria con lo svizzero è il biglietto da visita da mostrare all' "ingresso" in campo. Ieri, 76 75 a Garcia Lopez per regalarsi Gilles Simon. Quello del francese si è rivelato il match più interessante di giornata. Da una parte un ispirato Simon, dall'altra un Raonic in ripresa. Decisivo l'undicesimo gioco del terzo set. Dopo aver seguito il normale evolversi dei turni di battuta, il parziale subisce uno strappo, con Simon che riesce a "rompere" Raonic, portandosi così a un passo dalla partita. Al servizio il punto esclamativo.
Solo un incrocio, in passato, tra Simon e Anderson, favorevole a quest'ultimo. Indian Wells 2013, Anderson supera Simon 63 16 64.