Novak Djokovic salta Madrid, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, ora arriva l'ufficialità. Il serbo sceglie di prendersi una pausa, in vista di tre settimane da correre tutte d'un fiato tra Roma e Parigi. Il Foro è l'antipasto perfetto per affinare la condizione in vista del Roland Garros, obiettivo principe del Nole 2015.

Al termine della finale di Monte-Carlo, il numero uno del Mondo aveva palesato un minimo di stanchezza, normale per un giocatore "costretto" a giocare e vincere ogni incontro, da Melbourne a Monte-Carlo appunto, passando per Indian Wells e Miami. Completata la magnifica tripletta dopo il primo Slam dell'anno, Djoko stacca la spina, per ricaricare batterie fisiche e mentali.

Il forfait del serbo apre a scenari interessanti, perché nessuno ha credenziali tali da prendersi con forza i favori del pronostico. Federer indossa i panni del numero uno, ma viene dalla sconfitta con Monfils e ora si trova a Istanbul per "saggiare" il neonato torneo turco, Nadal ha spesso trionfato a Madrid ma è sorvolato da un enorme punto interrogativo, dopo un balbettante inizio di stagione, dei fab four resta Murray, anche lui alla ricerca di un acuto.

Campo aperto quindi a possibili sorprese, dall'eterno Ferrer al nipponico Nishikori, fino a Dimitrov, Berdych e Raonic, gli aspiranti al trono. Domani il sorteggio, l'Italia, orfana di Seppi, si aggrappa a Fognini.