Andy Murray ritrova il sorriso, torna, dopo 15 mesi, ad alzare un trofeo. Il ritorno al successo passa attraverso un tie-break di sofferenza e redenzione. Il britannico, dopo aver perso il primo set 7-5, è costretto ad affrontare quattro palle match. Sei punti a due per Robredo nel prolungamento. Murray non sbaglia più e allo spagnolo, che ha un ulteriore occasione sul 7-6, manca il giusto killer instinct per chiudere la partita. Il terzo set è un'apoteosi, con Murray convinto e finalmente sulla scena e Robredo stroncato dall'occasione persa e dal peso della fatica. Si annebbia la condizione dello spagnolo e il parziale decisivo scorre via fino al 6-1 finale.
Murray continua ora la rincorsa verso le finali Atp. Con i punti conquistati a Shenzhen, il britannico è a soli 105 punti da Berdych.
Queste le parole di Murray "Oggi è stata ovviamente una partita incredibilmente dura, le condizioni erano molto difficili.. Sono stato fortunato, in fondo, alla fine del secondo set ho combattuto duramente, fatto del mio meglio e per fortuna sono riuscito a girare la partita. Tommy ha disputato. un grande torneo, probabilmente meritava di vincere la partita di oggi. Ha avuto le opportunità. il secondo set, ma a volte accadono nello sport cose così. Ho solo cercato di combattere fino alla fine. Ho cercato di tenere in campo il maggior numero possibile di palle. Ho perso tre o quattro punti nel tie-break per molto poco. Ero frustrato di essere in quella posizione, ma per fortuna sono riuscito a girare il set. In tali situazioni è necessarioaun po' di fortuna".
Murray - Robredo 5-7 7-6 6-1
A Kuala Lampur vince invece Kei Nishikori. Terzo titolo dell'anno per il giapponese, dopo i successi di Memphis e Barcellona. Il fiore all'occhiello di Nishikori è senza dubbio la recente finale all'Us Open, persa con il croato Cilic, ma la stagione ha mostrato un giocatore in grado di competere su superfici differenti. L'ultimo ostacolo in Malesia, Julien Benneteau, impegna il nipponico, ma non scalfisce la superiorità di un giocatore ormai di un livello superiore. Con il titolo, Nishikori mette in cascina punti decisivi per aumentare il gap su David Ferrer nella lotta verso Singapore.
Nishikori - Benneteau 7-6 6-4