Il Cagliari domina e vince meritatamente la gara guadagnando punti importanti in ottica salvezza. Non gioca nel migliore dei modi la Fiorentina che perde e si allontana dalla zona Europa.
Rolando Maran opta per un 4-3-1-2 con Cragno tra i pali difeso da Cacciatore, Ceppitelli, Pisacane e Lykogiannis. Sulla mediana trovano spazio Faragò, Cigarini e Ionita mentre Barella, più avanzato, agisce alle spalle di Joao Pedro e Pavoletti. Stefano Pioli risponde con il suo classico 4-3-3 con Terracciano estremo difensore protetto da Milenkovic, Pezzella, Ceccherini e Biraghi. A centrocampo giocano Gerson, Benassi e Norgaard e in attacco Mirallas completa il tridente offensivo con Chiesa e Muriel.
Al 3’ minuto il Cagliari trova già il vantaggio con Joao Pedro che approfitta di un errore di Ceccherini e Terracciano per insaccare, ma la rete viene annullata in quanto il brasiliano era entrato in area prima che la sfera uscisse. Intorno al quarto d’ora la Fiorentina reagisce con Chiesa che conclude e il pallone finisce a lato non di molto. Poco dopo i rossoblu tornano a farsi vedere in fase offensiva con Cacciatore che calcia con il mancino, ma Terracciano respinge in modo ottimo. I sardi giocano molto bene e paiono padroni del campo, prima dell’intervallo, però, anche i viola costruiscono una grandissima occasione con Mirallas che stacca di testa, ma Cragno para mantenendo la gara in parità.
La ripresa si apre con un pasticcio di Terracciano com’era avvenuto nella prima frazione, ma Pavoletti non approfitta dell’errore. Al 52’ il Cagliari trova meritatamente il vantaggio con Joao Pedro che insacca su cross basso di Cacciatore. Due minuti più tardi viene annullata un’altra rete ai padroni di casa a Cigarini che aveva segnato da centrocampo, ma sarebbe dovuta essere una punizione a due. La Fiorentina cerca di riprendersi con una punizione di Biraghi che s’infrange sulla barriera e, al 66’, il Cagliari raddoppia con Ceppitelli che stacca perfettamente su una punizione battuta da Lykogiannis. Gli ospiti fanno fatica a riprendersi e i sardi sfiorano addirittura il tris con Joao Pedro che colpisce la traversa. All’88’ Chiesa dona speranza approfittando di un errore avversario per involarsi verso l’area avversaria e bucare Cragno. Il viola numero 25 ci riprova ancora poco dopo, ma l'estremo difensore avversario controlla bene la conclusione mantenendo in serbo la vittoria.