Krzysztof Piątek sfida Duvan Zapata. Al momento come rendimento il polacco è nettamente superiore, è il capocannoniere della Serie A. Il colombiano, però, è reduce da una rete al Napoli, una alla Lazio e dal pregevole hat trick realizzato al Friuli contro l'Udinese, sua ex squadra. L'Atalanta è solamente a -3 dal'Europa League, i punti di distacco sono pochissimi, ma Marassi è uno stadio ostico dove il Genoa spesso si esalta e gli orobici avranno bisogno di un'ottima prestazione per uscire con tutto il bottino. È un momento abbastanza complicato per i liguri che si trovano praticamente nei pressi della zona retrocessione, l'arrivo in panchina di Juric ha solo portato sconfitte e pochi risultati, ma ora la cura Prandelli deve funzionare e il Grifone ha bisogno di rialzarsi.
Giampiero Gasperini non rinuncerà sicuramente al suo 3-4-1-2 in una partita così importante. Berisha rimane saldo tra i pali, ma in difesa i dubbi sono molteplici. Toloi è sicuro del posto, ma Masiello, Djimsiti, Palomino e Masiello si dividono due maglie in quattro, tuttavia gli ultimi due sono in pole per essere nell'undici titolare. Hateboer e Gosens si prendono le fasce ai fianchi di Freuler e De Roon, mentre Ilicic supporta Gomez e Zapata.
Cesare Prandelli sceglie il 3-5-2 con Radu estremo difensore protetto da Criscito, Biraschi e Romero. Romulo e Lazovic partono larghi e centrali giocano Bessa, Hiljemark e Miguel Veloso. In attacco è intoccabile il tandem formato da Kouamé e Piątek.