De Laurentiis qualche giorno fa ha allontanato l'ipotesi di acquisti a gennaio. Carlo Ancelotti non sembrerebbe però molto d'accordo dopo gli ultimi giorni. In vista del Chievo Verona, il tecnico del Napoli dovrà infatti fare a meno di Simone Verdi e Amin Younes. L'ex Bologna, dopo aver smaltito il problema muscolare, ha preso una brutta distorsione alla caviglia. Più grave la distorsione di Younes alla caviglia destra. L'esterno ex Ajax stava tornando al top della forma, questo brutto infortunio potrebbe però costringere Ancelotti a procrastinare ulteriormente il suo inserimento nell'undici titolare. Nella giornata di ieri, il Napoli ha comunque svolto una seduta prettamente tattica, conclusa con delle esercitazioni di tiro.
In vista anche degli impegni europei, Ancelotti dovrà valutare bene gli atleti a disposizione. Dato per certo il 4-4-2, sarà Ospina il portiere titolare, protetto molto probabilmente da Koulibaly ed Albiol. Grande incertezza sulle fasce laterali, dove Hisaj potrebbe essere utilizzato sia a destra che a sinistra. Tutto dipenderà da Ancelotti, se vorrà cioè scommettere su Malcuit o affidarsi a Mario Rui. A centrocampo, gli unici certi del posto sono Diawara e Fabian Ruiz. Lo stakanovista Callejon se la giocherà con Piotr Zielinski, Rog con il tutto-campista Allan. Da valutare le condizioni di Mertens in avanti, tornato al top della forma dagli impegni nazionali. Ancelotti potrebbe però risparmiarlo per la Champions. Al fianco di Insigne, scalpita Mertens.
Mentre la rosa continua a lavorare sul campo, Aurelio De Laurentiis non disegna dichiarazioni mirate. In esclusiva a La Gazzetta dello Sport, il patron azzurro strizza l'occhio al grande ex Edinson Cavani: "Se il signor Cavani volesse venire sarebbe ben accolto come un giocatore di classe, in più. Poi bisognerebbe vedere come inserirsi in un contesto di gioco alla Ancelotti. Poi il Psg piuttosto che pagarlo scontento o inefficiente potrebbe anche darcelo in prestito o gratuitamente pur di levarsi un costo così alto di stipendio e se lui fosse in grado di rinunciare ad una parte del suo stipendio lo accoglieremmo a braccia aperte, sempre sentito il parere di Ancelotti" ha concluso ADL.