Ivan Juric non avrebbe potuto immaginare esordio peggiore. Tornato sulla panchina del Genoa dopo l'esonero di Ballardini, il croato dovrà infatti subito convincere e dovrà farlo in casa di una Juventus apparentemente imbattibile. Una sfida davvero difficile, per il grifone, che cercherà comunque di rialzarsi dopo la brutta frenata avuta in casa e contro il Parma. Per cercare di limitare al meglio il gap con la capolista bianconera, Juric ha subito messo a lavoro i suoi, senza concedere troppi giorni di pausa. Nella giornata di ieri, il Genoa ha infatti ripreso dopo la sosta del weekend, cominciando subito al massimo. In un'ora e mezza, il croato ha fornito le prime indicazioni ai suoi, attendendo i primi nazionali che rientreranno oggi.
Al di là delle difficoltà della sfida, ciò che rende ancora più duro l'esordio di Juric è l'umore della piazza. Contrariamente a quanto pensato da Preziosi, i tifosi amavano e non poco Ballardini, capace di far conquistare al Genoa il doppio dei punti rispetto a quelli messi in cantiere nella scorsa stagione. Anche contro il Parma, poi, la rosa non ha dato prova di crisi, dimostrandosi comunque compatta ed ordinata sia ad inizio che a fine gara. Il passivo è stato sicuramente pesante, ma non drammatico, una frenata da mettere in preventivo nel complessivo stagionale. Grande merito dell'ex tecnico è stato poi quello di valorizzare Piatek, sicuramente ad oggi tra i più pericolosi bomber europei. Non che si vogliano mettere le mani avanti, sia chiaro, ma una situazione del genere sicuramente renderà più difficile l'avventura del croato sulla panchina ligure.
Mentre la rosa lavora sul campo, la dirigenza continua a sondare il mercato a caccia di profili adatti a rinforzare la squadra. Una delle voci più insistenti circolanti dalle parti di Pegli, è quello di un Genoa vicinissima a prelevare un laterale mancino. Con Criscito già pronto a giocare nei tre di difesa, il nome nuovo sarebbe quello di Antonio Barreca, ex Torino attualmente al Monaco. Poco utilizzato da Jardim, il ragazzo vuole però capire il suo ruolo con il nuovo tecnico Henry prima di avanzare richieste di cessione alla società del Principato. I rapporti tra Genoa e Monaco sono ottimi, il club cercherà dunque di strappare in prestito il calciatore.