Scontro al vertice. All'Allianz Stadium, si rinnova la rivalità tra Juventus e Napoli, al momento squadre di riferimento nella massima serie italiana. La Signora si presenta all'appuntamento a punteggio pieno, il Napoli paga tre lunghezze, frutto dello scivolone maturato con la Sampdoria. Una sconfitta ospite può creare il primo varco nell'attuale A, al contrario uno stop bianconero può rimescolare le carte e aprire la porta ad ingressi da dietro. Nel turno infrasettimanale, facile affermazione casalinga per Ancelotti, tre reti al Parma per avvicinare al meglio l'impegno odierno. L'imminente incrocio con il Liverpool, fondamentale nell'economia di coppa dopo il pari senza reti con la Stella Rossa, mette ulteriore pepe, espone il Napoli a un tangibile rischio. 

Ancelotti prosegue sulla strada tracciata, diversi i cambi rispetto ai 90 minuti di mercoledì. Mertens appare favorito per il ruolo di prima punta, attacco leggero per infilare colossi come Chiellini e Bonucci. L'escluso è Milik, con Insigne a rifinire il pacchetto d'attacco. A destra si rivede Callejon, Hamsik assume il timone di comando e spinge in panchina Diawara. L'intoccabile è Allan, i suoi strappi possono spostare l'ago della bilancia. Il reparto centrale è ultimato da Zielinski. 

Due le novità nel settore arretrato. Malcuit, ottimo impatto, riconsegna la corsia di destra a Hysaj, Maksimovic lascia il campo ad Albiol. Confermati Mario Rui e Koulibaly, in porta Ospina. Quattro gli indisponibili: Meret, Younes, Ghoulam e Chiriches.  

Fischio d'inizio alle 18, dirige Banti.