La sfida di stasera dell'Atleti Azzurri d'Italia promette spettacolo, ma non solo perché si scontrano due squadre spesso propense alla rete. Entrambe le compagini hanno bisogno di ritrovare i tre punti. Gli orobici non vincono dalla prima giornata di campionato, quando demolirono la neopromossa Frosinone calando il poker. I piemontesi, dal canto loro, hanno solo vinto con la Spal alla terza partita della Serie A, dopo di che un pareggio a Udine e una netta sconfitta interna contro il Napoli di Carlo Ancelotti. Oltre che necessari alla vittoria, Atalanta e Torino dovranno anche rimettersi in carreggiata per puntare alla qualificazione in Europa League e dunque non far allontanare eccessivamente le dirette concorrenti. La squadra di Gasperini deve dimenticare l'eliminazione a Copenaghen, la quale sembra aver influito molto psicologicamente sui giocatori considerate le sconfitte contro Cagliari e Spal, ma il pareggio a San Siro maturato al 91' con la rete di Emiliano Rigoni sembra aver dato fiducia alla Dea.

L'ultimo trionfo granata in terra bergamasca è datato 2015 quando i piemontesi vinsero 1-0 con la rete del difensore Cesare Bovo. L'ultimo precedente tra le due squadre nella provincia lombarda sorride ai nerazzurri che s'imposero 2-1 andando prima in vantaggio con Freuler e, dopo il pareggio di Ljajic, trovando il sorpasso con Gosens.

Gasperini riproporrà il classico 3-4-1-2 con l'ormai collaudato Gollini tra i pali. Non sembra debba esserci turnover in difesa con tutti i titolari: Masiello, Toloi e Palomino. Sulle fasce Hateboer è in vantaggio su Castagne così come Adnan su Gosens. A centrocampo imprescindibili Freuler e De Roon. Alle spalle di Duvan Zapata e Gomez ci sarà uno tra Pasalic ed Emiliano Rigoni, ma il croato ha più possibilità di avere una maglia da titolare.

Per espugnare Bergamo Mazzarri si affida al 3-5-1-1. Senza sorprese l'estremo difensore sarà Sirigu, mentre Izzo, Moretti e N'Koulou formeranno il tridente difensivo. Baselli, Rincon e Meité titolarissimi sulla mediana con ai fianchi Berenguer e De Silvestri, insidiato da un Aina scalpitante. Soriano torna dal 1' minuto di gioco e lo farà alle spalle del Gallo Belotti.