Il calciomercato in entrata in Italia è chiuso, da una settimana abbondante, ma le società possono ancora muoversi, e vendere propri tesserati in alcuni mercati esteri ancora per qualche ora. E' il caso del Torino, che è impegnato sul fronte uscite per sfoltire il reparto d'attacco, che con l'arrivo di Simone Zaza conta più di un elemento in esubero. M'Baye Niang e Adem Ljajic sono i due calciatori che non rientrano più nei piani di Walter Mazzarri.

Per il senegalese, è ormai cosa fatta il trasferimento al Rennes. Nella serata di ieri, il direttore sportivo granata Petrachi dopo un intenso lavoro - non semplice - è riuscito a limare le piccole differenze e chiudere così l'affare con i transalpini. La formula del passaggio di Niang al Rennes sarà il classico prestito con diritto di riscatto. Il Torino saluta così l'attaccante senegalese prelevato dodici mesi fa dal Milan a fronte di un investimento complessivo alto, da 13 milioni (uno per il prestito, e altri dodici per il riscatto scattato questa estate), finora l’investimento più elevato delle gestione Cairo. Ieri si è allenato regolarmente al Filadelfia, oggi invece sarà la giornata dei comunicati ufficiali che sanciranno il passaggio del calciatore in questione al Rennes in Ligue 1.

E' ancora tutto da decifrare il futuro di Adem Ljajic. Il serbo è fortemente indeciso sul da farsi. Fosse per la società rimarrebbe, la stima del presidente Cairo è immutata, in realtà un pò meno quella di Mazzarri che gli sta preferendo altri calciatori in questa prima fase di stagione: il giocatore quindi sente di non essere più un titolare indiscusso e per questo preferirebbe partire per avere più spazio. E' troppa la concorrenza, a maggior ragione vista la conferma di Iago Falque in rosa. La squadra più interessata rimane il Besiktas, in vantaggio su Fenerbahce e Schalke 04 che al momento restano maggiormente defilate. Il tempo però stringe ed il fantasista serbo dovrà giocoforza prendere una decisione.

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Andrea  Indovino
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