La questione sullo Stadio San Paolo ha portato ai minimi termini il rapporto tra il sindaco del capoluogo campano, Luigi De Magistris, e la società partenopea.
Il discorso stadio va avanti da circa due anni. Impresse sono rimaste le parole del primo cittadino napoletano che un anno fa dichiarò con un'iperbole che sarebbe stato più facile far riappacificare USA e URSS piuttosto che mettersi d'accordo con l'eloquente ma poco concreto, a sua detta, Aurelio De Laurentiis, presidente degli azzurri. L'accordo che si voleva raggiungere, al quale nessuna delle due parti si è mai realmente avvicinato, ha riguardato prima la costruzione di un nuovo stadio con annesso centro sportivo, poi la restaurazione dello storico San Paolo che ormai da parecchi anni riversa in condizioni decisamente non ottimali.
Il rapporto tra società e primo cittadino si è incrinato talmente tanto che il presidente De Laurentiis ha deciso negli ultimi giorni di non rinnovare la convenzione per la prossima stagione, reclamando anche una cifra di circa 2,4 milioni di euro investiti nel lontano 2015 per l'installazione dei tornelli all'interno dell'impianto calcistico, e mai restituiti dal Comune. La risposta di De Magistris non si è fatta attendere, il sindaco via social ha comunicato che non siederà più accanto al presidente partenopeo a causa dei "reiterati e offensivi attacchi alla città". Accusa talmente pesante che ha mosso De Laurentiis a comprare pagine di alcuni quotidiani per pubblicare una nota a firma SSC Napoli contro De Magistris, "sindaco inadeguato". In questa nota si evidenzia infatti come il sindaco non abbia mai voluto investire un centesimo sullo Stadio, sia che si tratti di un nuovo impianto sia che si tratti della restaurazione di quello già presente a Fuorigrotta.
Da non scordare che De Laurentiis riservò allo Stadio San Nicola, proprio nel momento dell'acquisto della società calcistica barese, parole che di certo non hanno aiutato il traballante rapporto tra lui e De Magistris, egli infatti definì lo stadio progettato da Renzo Piano "cento volte meglio del San Paolo".
SSC NapoliVAVEL