Colpo in mediana per l'Atalanta che si assicura le prestazioni sportive di Mario Pasalic, centrocampista centrale croato prelevato dal Chelsea, passato già per l'Italia vestendo i colori del Milan. La Dea è riuscita a sopraffare la concorrenza della Fiorentina in Italia e del Werder Brema in Europa. Pedina importante per Gasperini, che ne farà di certo uno dei cardini del suo 3-4-3 e/o 3-4-1-2.

"L'Atalanta B.C. comunica di aver acquisito dal Chelsea F.C. il calciatore Mario Pašalić in prestito con diritto di opzione. Mario Pašalić è nato il 9 febbraio 1995 a Mainz, in Germania, ma si trasferisce presto in Croazia dove comincia a giocare nel Gosk di Kastel Gomilica e poi nell'Hajduk Spalato. Centrocampista completo in grado di interpretare il ruolo in maniera moderna e duttile, offrendo un buon contributo anche in zona realizzativa. Con l'Hajduk conquista una coppa nazionale, prima di essere acquistato dal Chelsea non ancora diciannovenne nel gennaio del 2014. Il club inglese gli fa fare in prestito esperienze importanti prima in Spagna nell'Elche, poi in Francia nel Monaco, quindi in Italia nel Milan e nell'ultima stagione in Russia nello Spartak Mosca. A 23 anni può dunque vantare un'esperienza internazionale in ben quattro campionati diversi, oltre al croato, con all'attivo già 162 partite e 31 gol complessivi in tutte le competizioni. Conosce già il campionato italiano: 27 presenze e 5 reti col Milan nel 2016-2017, dando un contributo fondamentale per la conquista della Supercoppa italiana (suo, infatti, il rigore decisivo nella finale con la Juventus a Doha). Nazionale croato, ha vestito tutte le maglie dell'Under 15 alla Nazionale maggiore, con cui ha esordito non ancora ventenne".

Ha rilasciato anche alcune dichiarazioni il centrocampista croato, felice di poter intraprendere questa nuova esperienza professionale: "Sono molto contento che la trattativa si sia conclusa positivamente, l'Atalanta è una grande squadra ed il campionato di Serie A è competitivo. Voglio subito mettermi a disposizione, e dare il massimo per questa maglia. Gli obiettivi? La cosa importante è non infortunarsi, poi voglio fare il meglio giocando più partite possibile. Voglio aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi: il primo è il Sarajevo, poi penseremo al resto e alla Serie A e fare più strada possibile in Europa. Sono arrivato dall'Australia e presto sarò al top. Grazie a tutti i tifosi per i messaggi che mi hanno mandato. Forza Atalanta".