Continua a muoversi il mercato dell'Atalanta e, anzi, dopo la sentenza del Tas che ha riammesso il Milan in Europa League e quindi costretto la Dea ai preliminari, potrebbe subire un'accelerata non indifferente. Dopo l'arrivo di Duvan Zapata, gli uomini mercato nerazzurri si stanno muovendo per completare la rosa con due acquisti mirati a centrocampo. 

Il primo acquisto, quello in dirittura d'arrivo sarà Mario Pasalic. L'ex giocatore del Milan, ora in forza al Chelsea, è stato a lungo corteggiato dalla Fiorentina, ma alla fine a spuntarla è l'Atalanta. La Dea ha convinto i blues a cederlo in prestito con diritto di riscatto e dovrebbe arrivare nel ritiro di Zingonia già la prossima settimana. Dopo l'ultimo anno passato allo Spartak Mosca dove ha disputato ventuno partite mettendo insieme quattro gol e un assist, il croato classe 1995 tornerà in Italia dove ha già fatto vedere di cosa è capace. Nell'anno passato al Milan ha fatto intravedere le sue capacità di costruzione, ma verosimilmente Gasperini lo utilizzerà come sostituto di Cristante. I tempi di inserimento, la capacità in zona gol e la potenza di tiro ne fanno un perfetto rimpiazzo, quello che il tecnico ex Genoa chiedeva da tempo. 

L'altro colpo in canna è Pedro Obiang. Il centrocampista del West Ham è nell'orbita atalantina ormai da settimane e i bergamaschi hanno già fatto la prima offerta: prestito oneroso di un milione di euro con diritto di riscatto fissato a nove milioni di euro. L'operazione è certamente fattibile ma Sartori e Percassi dovranno battere la concorrenza di Fiorentina e Sampdoria, vigili sul giocatore. La più pericolosa è ovviamente la società ligure, squadra in cui Obiang ha giocato e tornerebbe volentieri. L'affare non è dunque facile, ma la partecipazione all'Europa League potrebbe essere decisiva per far pendere l'ago della bilancia verso i nerazzurri.