Inizia nel migliore dei modi la preparazione dell'Atalanta per la nuova stagione calcistica. Dopo la consueta festa con i tifosi, la squadra di Gasperini è andata sui colli bergamaschi, a Rovetta, per iniziare il proprio ritiro. Come di consueto la prima amichevole è con una rappresentativa locale della Val Seriana, ritmi bassi e match agevole giusto per riprendere il contatto con il campo ed il pallone.
Fortunatamente è andato tutto secondo copione: nessun infortunio e tanti gol per i tifosi assiepati sugli spalti del centro sportivo Marinoni del paese bergamasco. Gasperini ha avuto occasione di testare tutti i giocatori portati in ritiro cambiando l'undici presene nel rettangolo verde a fine primo tempo, quando il match era già sul cinque a zero grazie alle reti di Barrow (doppietta), Ilicic, Gomez e Palomino. Nel secondo parziale spazio anche al nuovo arrivo Tumminello che trova subito la via della rete per il 7-0 finale, prima di lui in gol anche Toloi. Nonostante la vittoria, però, Gasperini non è soddisfatto del lavoro fatto, soprattutto per quanto riguarda i nuovi arrivi: "Siamo molto indietro rispetto a quanto preventivato. Ci servono almeno quattro giocatori importanti, altrimenti la rosa non sarà pronta per affrontare le competizioni che ci aspettano. Serve un acquisto per reparto, non soltanto il sostituto di Cristante tra le linee. Ilicic, Barrow e Gomez - continua il tecnico parlando del possibile tridente - hanno fatto vedere cose buone e si stanno divertendo come tutti gli altri, del resto si gioca anche per questo".
Restando in tema di calciomercato, i nomi caldi riguardano soprattutto la mediana nerazzurra. Soucek continua ad essere il nome più gradito alla dirigenza bergamasca, ma lo Slavia Praga continua a fare muro. Sartori e Percassi hanno iniziato a cercare alternative e tra tutti i giocatori visionati spunta il nome di Pedro Obiang. L'ex centrocampista della Sampdoria, attualmente in forza al West Ham, sarebbe pronto ad un ritorno in Italia e per la Dea sarebbe un'aggiunta di sicura qualità, sia in zona gol, sia per quanto riguarda la fase di interdizione.