"Trasferimento al Napoli? Sono stato coerente, a gennaio volevo finire il percorso col Bologna. Non era un no alla città di Napoli, lo dimostra il fatto che abbia accettato la proposta del Napoli in questa sessione. Ancelotti? Ci siamo parlati, ma è stata una chiacchierata formale. Sarri? L'ho avuto ad Empoli, già conoscevo i suoi metodi, ma non è stato un no a nessuno, ma un sì al Bologna per finire lì perché mi avevano dato fiducia dopo la retrocessione con il Carpi". E' lo stesso Simone Verdi, nell'immediato post partita di Italia-Olanda di ieri sera a sancire ufficiosamente il suo passaggio al Napoli di Carlo Ancelotti. Poche battute, necessarie a spiegare la situazione e smorzare quella diffidenza creatasi dopo il rifiuto agli azzurri a gennaio.
Qualche mese dopo, Verdi ed il Napoli si abbracciano, con il talento di Broni che firmerà un contratto quinquennale nei prossimi giorni - forse domani - con opzione addirittura per un sesto. Investitura pesante, quella del club partenopeo, nei suoi confronti, a testimonianza - l'ennesima - che il sodalizio di De Laurentiis ha puntato e punta fortissimo sul talento dell'ambidestro oramai ex Bologna. Verdi è dunque il primo rinforzo del patron per il nuovo tecnico Carlo Ancelotti ed andrà a rinforzare e probabilmente a completare definitivamente qualora non ci fossero ulteriori uscite - Callejon o Mertens - il reparto offensivo a disposizione del mister di Reggiolo.
Ultimato e definito il capitolo offensivo, adesso è il momento di pensare alla questione portiere e quella relativa al centrocampo. Maggiore urgenza c'è tra i pali, dove il preferito ed il papabile numero uno a vestire la maglia azzurra è e resta Bernd Leno, la cui trattativa potrebbe essere stata ulteriormente facilitata dall'estromissione del portiere del Bayer Leverkusen dalla lista dei convocati della Germania per il Mondale di Russia 2018. Le parti si stanno avvicinando - Napoli attorno ai venti milioni a fronte della richiesta delle aspirine di 25 - mentre da sciogliere resta il nodo dei diritti d'immagine con l'entourage. De Laurentiis è pronto a scendere in campo in prima persona per risolvere la questione il prima possibile e dare al suo Napoli un numero uno di sicuro affidamento per i prossimi anni.
Capitolo centrocampo. Oramai resta soltanto da definire la cifra tra il club azzurro ed il Manchester City per il trasferimento alla corte di Guardiola di Jorginho. La somma oscillerà tra la richiesta dei partenopei - 60 milioni - e l'offerta dei Citizens - 45 più bonus. Il regista italo-brasiliano ha già accettato l'offerta di 4.2 milioni all'anno offerta dal club inglese e, nei prossimi giorni volerà oltre Manica per definire il tutto. Una volta definita la cessione, il Napoli sferrerà l'assalto decisivo a Fabian Ruiz, con il quale c'è già una bozza di accordo, mentre da trovare resta il placet con il Betis. A margine dell'affare per il ventiduenne spagnolo, resta in piedi la pista che porta a Milan Badelj, svicolatosi a parametro zero dalla Fiorentina. Non è escluso che possano arrivare entrambe alla corte di Ancelotti.