Conferenza stampa di presentazione di Ballardini, tecnico del Genoa che ha parlato della sfida contro il Torino: "Il Torino ad inizio stagione aveva un obiettivo chiaro che era arrivare in Europa League. Poi dopo ha avuto problemi durane la stagione ma hanno giocatori importanti. E'. una società moto ambiziosa che vuole competere con le grandi squadre del nostro campionato. Domani sarà un bel test anche per noi. Ci confrontiamo con una realtà molto importante del calcio italiano. Vedremo un Genoa spensierato e leggero ma allo stesso tempo compatto e umile".
Il tecnico ha poi detto la sua sulla stagione: "Il bilancio è straordinariamente positivo, parlo per la nostra esperienza, per le difficoltà che c'erano e per come è stato svolto il nostro lavoro. Questa è stata una stagione piena di giornate straordinarie". E sugli assenti: "Spolli, Migliore, Galabinov, Rosi, Lazovic, Taarabt e Zukanovic, che è squalificato. Da dove ripartire? Il Genoa non riparte da zero ma da tanti giocatori che penso rimarranno. Non cambia niente perché il lavoro è quello e la squadra come la si costruisce a luglio, si costruisce a settembre, ottobre, novembre e dicembre con la differenza di non condividere le scelte a dicembre. Sappiamo in quali settori si deve intervenire poi comunque la programmazione e gli allenamenti sono quelli e non cambiano".
Ballardini ha infine parlato dell'ultima di Perin: "Ultima partita? Forse. Mattia intanto gioca. Poi se ha l'opportunità di andare in una grande squadra benissimo, perchè lo merita. Il Genoa è una grande squadra ma lui ha il desiderio di giocare le coppe europee in particolare la Champions League. Vedremo cosa verrà fuori. Speriamo che venga fuori qualcosa di bello per lui. Per noi sarebbe piacevolissimo che lui restasse. Vogliamo bene a lui e se il suo desiderio è giocare in una squadra che fa le coppe ben venga questo momento".