La trentottesima giornata di Serie A TIM mette di fronte, allo stadio Artemio Franchi di Firenze, Fiorentina e Cagliari per un match dall'importanza assoluta. I viola si giocano un posto in Europa League e devono fare punti per sfruttare al meglio lo scontro diretto fra Milan e Atalanta in programma oggi alle 15. Di contro troveranno però un Cagliari che ci si aspetta scendere in campo con il coltello fra i denti per provare a raggiungere la tanto rincorsa salvezza che fino a due mesi fa, prima del crollo dell'undici di Lopez, sembrava essere di facile raggiungimento. 180' decisivi per la permanenza in A dei rossoblù che si scontreranno domenica prossima contro l'Atalanta, anch'essa in piena corsa Europa League.
All'andata si giocò alla Sardegna Arena e il match fu molto combattuto ma deciso in favore dei viola dalla rete nel finale di Babacar, ora trasferitosi al Sassuolo.
Le probabili formazioni
Pioli sembra aver trovato l'assetto ideale ed è orientato a riproporlo, sarà quindi il 4-3-1-2 il modulo viola per il match odierno con Sportiello fra i pali e linea difensiva composta da Laurini e Biraghi sugli esterni, Milenkovic e Pezzella al centro con Vitor Hugo recuperabile al massimo per la panchina. A centrocampo gioca Badelj in cabina di regia con Benassi e Veretout a supporto. Sulla trequarti dovrebbe giocare Saponara, in ballottaggio con Eysseric dietro al tandem d'attacco formato da Simeone e Chiesa.
Diego Lopez chiede ai suoi di gettare il cuore oltre l'ostacolo per raggiungere la permanenza in A e lo fa tornando alla difesa a tre con Romagna che dovrebbe tornare dal primo minuto ad affiancare Andreolli e Ceppitelli nella linea davanti alla porta di Cragno. A centrocampo Faragò confermato a destra con Lykogiannis sulla corsia opposta e Padoin assieme a Ionita ad affiancare Nicolò Barella al quale saranno nuovamente affidate le chiavi del centrocampo rossoblù. In avanti ballottaggio fra Sau e Farias per affiancare Pavoletti, unico certo del posto da titolare, da segnalare il ritorno in panchina di Joao Pedro dopo la fine del periodo di sospensione e in attesa delle controanalisi.