Si è fermata per una settimana la Serie A, dopo la scomparsa di Davide Astori. Chiaramente c'è stato uno shock generale nel calcio italiano per questo evento; a risultare ancora più colpito però è stato il Cagliari, la squadra in cui il difensore deceduto aveva trascorso la maggior parte della propria carriera. Oggi, chiamati a rispondere in campo dopo questo colpo, i rossoblù hanno reagito alla grande, tenendo la Lazio sotto fino all'ultimo minuto del recupero; poi la beffa, con gol di Ciro Immobile al volo di tacco, per il 2-2 come risultato finale. Uno scherzo tutt'altro che divertente per i sardi, proprio quando i tre punti sembravano più vicini.
Poco dopo il match - alla Rai - ha rilasciato delle dichiarazioni l'allenatore degli insulari Diego Lopez, come riportato da TuttoMercatoWeb. Partiamo da quanto l'uruguaiano ha voluto far sapere su quel pre-partita strappalacrime, col minuto di silenzio per la scomparsa di cui sopra: "È stata una settimana molto particolare per il nostro calcio, per chiunque. È stato complicato, avevamo una grande squadra davanti. Era una partita complicata, l’abbiamo affrontata nel miglior modo. Li abbiamo tenuti alti con i centrocampisti, questo ci ha permesso di fare una buona partita. Sono contento della risposta dei ragazzi, che sono stati concentrati nonostante tutto e quello successo a Joao Pedro. Abbiamo affrontato una squadra forte e con tanta qualità nonostante il loro momento-no. C’è rammarico per aver subito il pareggio nel recupero".
La battuta seguente riguarda i margini di miglioramento che quest'undici mostra ancora di possedere, individuando un esempio in un'altra concorrente per il mantenimento della categoria: "Abbiamo disputato tante partite in casa contro squadre di alto livello e nonostante le buone prestazioni non siamo riusciti a fare punti. L’ultima casalinga contro una diretta concorrente l’abbiamo vinta. Bisogna far punti, la classifica è corta e dovremo ripetere la prestazione di oggi. Prendiamo esempio dall’Hellas Verona, che ieri ha lottato su ogni pallone".
Infine il mister fa il punto sulla lotta salvezza e si complimenta per il grande gesto tecnico del proprio avversario: "Sì, la lotta per la salvezza sarà dura. Innanzitutto complimenti ad Immobile per il gol. È stato merito suo, questo va detto. C’è rammarico, mancavano 30 secondi. Potevamo portare via i tre punti. La classifica è corta, ma dobbiamo guardare in casa nostra. Bisogna lottare fino alla fine".