Nel match valido per la trentesima giornata del campionato di Serie B il Parma vince 4-1 in casa del Pescara. Successo più che meritato per la compagine ducale che sblocca la situazione, nel primo tempo, con Calaiò. Nella ripresa la squadra di D'Aversa dilaga con Ceravolo, Gagliolo e Scavone mentre ai padroni di casa nulla serve la rete di Bunino. Con questo successo i crociati salgono a quota 44 mentre gli abruzzesi restano a 36.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni, il Pescara si schiera col 4-2-3-1 con Mancuso, Falco e Yamga a supporto di Pettinari mentre il Parma risponde col 4-3-3 con il tridente offensivo composto da Baraye, Calaiò e Insigne.
Buona partenza della compagine abruzzese con Brugman che prova col destro da fuori non trovando la porta per questione di centimetri. La risposta del Parma arriva al 10' ed è letale: Baraye, sugli sviluppi di una rimessa laterale, sorprende la difesa del Pescara e mette al centro per Calaiò che gira in rete, 0-1. La reazione dei padroni di casa è in una punizione di Falco che termina fuori di poco. Il Parma, dal canto suo, fa la partita rischiando pochissimo e al 24' va ad un passo dal raddoppio con Lucarelli che, sugli sviluppi di una punizione, colpisce di testa centrando la traversa. Nel finale di tempo altra chance per gli emiliani, colpo di testa di Scavone che termina tra le braccia di Fiorillo.
Nella ripresa i ritmi restano bassi, il Parma controlla senza troppi problemi mentre il Pescara fa affidamento sulle forze fresche con Capone e Bunino per Falco e Yamga. La seconda frazione regala pochi sussulti in avvio ma al 69' il Pescara va ad un passo dal pareggio con un gran lavoro di Pettinari che mette in mezzo per la girata a botta sicura di Mancuso, Frattali compie il miracolo. Su capovolgimento di fronte il raddoppio del Parma, Ceravolo approfitta di uno svarione della difesa abruzzese e davanti a Fiorillo non perdona, 0-2. La squadra di Epifani accusa il colpo e al 72' il Parma cala il tris con Gagliolo che da pochi passi insacca, 0-3. Nel finale sussulto d'orgoglio dei padroni di casa che al 78' trovano la rete della speranza con Bunino che, dopo una serie di batti e ribatti, insacca col destro, 1-3. L'illusione pescarese dura pochissimo perché al minuto 83 il Parma chiude definitivamente i conti con Scavone che da pochi metri non può sbagliare, 1-4 e fischio finale. Il Parma vince e sale a quota 44 punti in classifica mentre il Pescara scivola nelle zone pericolanti.