Il Genoa sia muove d’anticipo sul mercato. La società rossoblu ha infatti messo le mani su due calciatori, anticipando di qualche mese il calciomercato estivo. Già da qualche giorno i liguri hanno limato i dettagli per l’approdo in Liguria del giovane Cristian Romero, classe ’98 attualmente in forza al Belgrano. Molto forte fisicamente, l’argentino potrebbe giocare sia in una retroguardia a quattro che in una linea a tre, non disdegnando la posizione di terzino destro. Con gli argentini Romero ha disputato due sfide, confermando il talento visto nelle sue prime apparizioni da protagonista.

Vecchia conoscenza della nostra Serie A, invece, Domenico Criscito, fluidificante sinistro deciso ad abbandonare la dorata San Pietroburgo per tornare in Italia. Nonostante il forte interesse da parte di vari club, Criscito ha di fatto indicato la squadra con cui andrà a giocare nella prossima stagione: “Sono in scadenza e mi hanno offerto il rinnovo, ma rifiuterò. Dopo 7 anni bellissimi in Russia la volontà è di tornare in Italia con la mia famiglia. Le offerte? Ammetto che non mancano, in Serie A mi vorrebbero 3-4 club. Ma la scelta è pressoché fatta”. Una dichiarazione inequivocabile, che di fatto avvicina Criscito alla Liguria. Profilo internazionale esperto, il quasi ex Zenit San Pietroburgo potrebbe giocare sia come terzino difensivo che come laterale nel 3-5-2, andando a sostituire un Diego Laxalt con le valige in mano.

Mentre Perinetti continua a lavorare sul mercato, Ballardini prepara i suoi in vista della sfida contro il Cagliari. Match casalingo da vincere assolutamente, la gara contro i sardi dovrà comunque essere affrontata con attenzione e concentrazione, senza sottovalutare eccessivamente la sfida. Per evitare passi falsi, l’ex tecnico del Palermo dovrebbe schierare i migliori undici in circolazione, con un dubbio per reparto. Nella linea difensiva a tre, infatti, Biraschi si gioca il posto con Rossettini, più esperto e rodato. A centrocampo, Bessa potrebbe cedere il posto a Rigoni, mentre nella zona offensiva del rettangolo di gioco rimarrà sempre vivo il ballottaggio tra Galabinov e Lapadula