Il Cagliari torna a vincere 2-0 e lo fa di fronte al proprio pubblico dominando il match contro la Spal per larghi tratti. Nel primo tempo poche emozioni, il Cagliari passa in vantaggio al 33' col gran gol dalla distanza di Cigarini. Nella ripresa la Spal prova a scoprirsi, i padroni di casa soffrono per il primo quarto d'ora ma poi tornano prepotentemente nella seconda parte di ripresa segnando prima con Joao Pedro, gol annullato per fuorigioco, e poi col ritorno al gol di Sau che chiude la partita a 10' dalla fine.
Le formazioni
Diego Lopez opta per il 3-5-1-1 ma sorprende tutti nel reparto avanzato. Al fianco del rientrante Pavoletti infatti, gioca Farias e non Joao Pedro il quale viene invece spostato nel ruolo di mezzala, al fianco di Barella e Cigarini in cabina di regia. A destra gioca Faragò, recuperato dopo il problema al volto, mentre a sinistra confermato Padoin. In difesa altra partita da titolare per Castan, all'esordio alla Sardegna Arena, al fianco di Ceppitelli ed Andreolli, rimesso in campo per sopperire all'assenza di Pisacane. In porta recupera Cragno dopo la brutta botta subita contro il Crotone.
Semplici risponde con lo stesso modulo, fra i pali gioca Meret, in difesa recupera Cionek al fianco di Vicari e Felipe, panchina per Salamon. A metà campo Lazzari largo a destra con Mattiello sulla corsia opposta, in mezzo giocano Kurtic, Viviani e Grassi. In avanti, Floccari vince il ballottaggio con Paloschi ed affianca Antenucci.
La partita
Il match comincia dopo il minuto di silenzio in onore di Azeglio Vicini e sono i padroni di casa a cercare immediatamente di tenere alto il ritmo e farsi propositivi in avanti con una bella combinazione fra brasiliani con Joao Pedro che pesca bene Farias il quale però non riesce a controllare bene dentro l'area. Spal schiacciata nella propria metà campo nei primi minuti, al 7' arrivano i primi gialli del match per Mattiello e Cigarini, autori rispettivamente di una simulazione ed una brutta entrata su Felipe. Al 16' Barella salta Kurtic e Grassi con una magia e poi serve Farias ma il suggerimento per il brasiliano è un po' troppo lungo e la palla si perde sul fondo. Scarseggiano le palle gol nei primi venti minuti, il Cagliari colleziona ammonizioni dettate dalla troppa foga, se le prendono infatti anche Barella e Joao Pedro per due entrate su Felipe e Antenucci.
Si fanno vedere i padroni di casa al 28' con Faragò che stacca di testa su cross di Padoin ed impegna severamente Meret, bravo a mettere in angolo. Serve una scossa per sbloccare la partita, scossa che arriva al 33' quando Farias serve Cigarini dai 25 metri, il centrocampista sistema il pallone sul destro e calcia benissimo sul secondo palo dove Meret non può arrivare. Poche emozioni dopo la rete del vantaggio rossoblù, la Spal non riesce a reagire se non con i tentativi, velleitari, di Antenucci prima e Viviani poi dalla distanza. In chiusura di primo tempo, al 42', Barella combina molto bene con Faragò il quale scende sulla destra e mette in mezzo un bel traversone per Pavoletti, anticipato all'ultimo da Vicari. Si chiude qui la prima frazione di gara.
La ripresa
Il secondo tempo si apre con un brivido per il Cagliari dopo pochi secondi quando Antenucci si fionda su un lancio di Cionek, controlla e calcia a giro sul secondo palo con pallone fuori di poco. I padroni di casa non stanno a guardare e pochi minuti dopo Meret è miracoloso sul colpo di testa ravvicinato di Ceppitelli su angolo battuto da Cigarini. La squadra di Lopez gioca molto bene, il palleggio è veloce e la palla scorre velocemente fra i piedi dei giocatori rossoblù, in particolare vengono a galla in questa fase di partita il valore di Cigarini, Barella e Joao Pedro. La Spal non si fa però schiacciare, tiene il baricentro abbastanza alto e prova a far paura ai padroni di casa cercando di scavalcare il centrocampo ed andare direttamente dai due attaccanti sui quali fanno però buona guardia i centrali del Cagliari. Al 57' altra ammonizione per la Spal, se la prende il diffidato Vicari che salterà il Milan per un fallo su Pavoletti che lo aveva appena saltato. Arriva quindi il primo cambio, entra Costa nella Spal al posto di Mattiello, non cambia niente nello schieramento tattico di Semplici che prova a dare nuova linfa alla corsia mancina. Lopez vuole chiudere la partita e al 60' arriva il gol di Joao Pedro al termine di un contropiede perfetto condotto da Cigarini e Farias, ma Massa annulla giustamente per fuorigioco del numero 17 sardo.
Altro cambio nella Spal al 68', dentro Paloschi per Viviani, Semplici passa a tre punte nel disperato tentativo di fare punti. Comincia a farsi sentire la stanchezza nelle fila del Cagliari quando siamo al 70', la Spal prende campo e si fa sempre più pericolosa e sfiora la rete con Floccari che interviene di testa in tuffo sulla punizione di Grassi ma mette fuori non di molto. Lopez effettua il primo cambio al 75' inserendo Sau per Farias e la mossa è premiata dopo appena tre minuti quando Castan riceve in area una sponda di Ceppitelli e con il tacco serve proprio il neo entrato numero 25 il quale solo davanti a Meret non può sbagliare. Nel finale di partita ci prova disperatamente la Spal che va vicina al gol su schema da calcio di punizione ma Cragno è attentissimo e chiude in uscita sul tentativo di Paloschi. Il portiere rossoblù si ripete nel finale di partita quando va a respingere in angolo il bel sinistro a giro di Antenucci.
Finisce dunque 2 a 0, il Cagliari conquista tre punti importantissimi contro una rivale per la salvezza e sale a 24 punti, al 12° posto in classifica. La Spal rimane a 17 punti, in piena zona rossa e spreca un'opportunità molto importante di raggiungere il Crotone a quota 20 punti.