Napoli d'assalto quello che si appresta a viaggiare verso la Calabria. Crotone nel mirino, con la voglia e la necessità di ottenere tre punti di fondamentale importanza nella rincorsa al primo posto, al titolo di campioni d'inverno e, chiaramente, nella lotta allo Scudetto. Gli azzurri di Maurizio Sarri ci credono, hanno acquisito oramai una consapevolezza ed un'autorevolezza che gli hanno consentito, nel corso di questo girone d'andata, ma più in generale di questo anno solare, di guardare tutti dall'alto verso il basso.
Rendimento, quello dei partenopei, immacolato lontano dal San Paolo, un vanto, ma anche un messaggio a chi, classifica alla mano, vorrà lottare con il Napoli per il titolo iridato. La squadra di Sarri non perde in trasferta dall'ottobre del 2016, quando allo Juventus Stadium si piegò di misura: da quel momento diciassette vittorie e due pareggi, un ruolino di marcia di assoluto livello che non può non fare del Napoli una delle candidate al trono finale - qualora lo confermasse anche nel girone di ritorno, chiaramente. Una supremazia, quella al di fuori delle mura di Fuorigrotta, legittimata anche dai numeri dell'attacco partenopeo: 53 gol fatti contro i 41 della Roma e i 40 della Juventus, dato condizionato dai maggiori spazi che gli interpreti azzurri trovano in trasferta.
Un dato che fa ben sperare soprattutto in vista del girone di ritorno, quando il Napoli dovrà affrontare in trasferta le gare contro Fiorentina, Sampdoria, Milan, Inter e Juventus, cinque partite che probabilmente saranno decisive nella corsa allo Scudetto al pari dei due scontri diretti contro le romane al San Paolo. Nel frattempo, però, il Napoli volge lo sguardo alla trasferta di Crotone, dove Sarri ed i suoi vogliono mettere al sicuro il titolo di Campione d'Inverno.