La partita dell'anno. Forse. Sicuramente importante, ma non ancora decisiva. Il Napoli aspetta la Juventus di Massimiliano Allegri forte di un primato conquistato con rabbia, forza ed idee fin dalla prima giornata del campionato 2017/18. Una prima piazza che i partenopei non hanno la minima intenzione di mollare a poche giornate dal giro di boa, nonostante la pressione alle spalle di Inter e, appunto, Juventus. La Vecchia Signora si presenterà al San Paolo venerdì sera con un gap di quattro lunghezze da accorciare, conscia sì del ritardo acquisito, ma anche dell'impossibilità di fare un passo falso che le potrebbe costare un divario difficilmente colmabile qualora sprofondasse a -7.
Di contro, il vento soffia alle spalle di Marek Hamsik e compagni, i quali forti dei successi contro Milan, Shakhtar Donetsk ed Udinese, approcciano nelle migliori condizioni psico-fisiche ad uno degli appuntamenti più importanti della stagione. Non può dire lo stesso la truppa piemontese, che nelle ultime tre gare ha raccolto solo quattro punti - uno contro il Barcellona e tre contro il Crotone - perdendo in casa della Sampdoria a Marassi alla ripresa delle ostilità dopo la pausa per le Nazionali. Quest'oggi i partenopei riprenderanno gli allenamenti in vista della sfida di venerdì sera del San Paolo, con Sarri che tra oggi e domani punterà a mettere a punto i suoi interpreti dal punto di vista fisico prima di spostare l'attenzione all'aspetto tattico nelle ultime ore della vigilia.
Tutti apparentemente arruolabili per il big match di Fuorigrotta, con un paio di dubbi di formazione che riguardano il recupero di Mario Rui e qualche ballottaggio, classico, sulla linea di mediana. Si parte tuttavia da otto certezze, quelle riguardanti Reina in porta, Albiol-Koulibaly coppia di centrali, Hysaj su una delle due corsie laterali. Qualora il portoghese dovesse essere arruolabile, l'albanese agirà a destra, l'ex Empoli chiaramente a sinistra. Maggio resta comunque una validissima alternativa, pronto nel caso a sostituire Mario Rui. I ballottaggi riguardano invece il reparto di centrocampo, con Allan e Jorginho che nella trasferta di Udine hanno speso tantissimo in termini di energie fisiche: Zielinski e Diawara spingono per una maglia da titolare, ma difficilmente Sarri si priverà dei suoi titolari a centrocampo, con Hamsik confermatissimo nel ruolo di mezzala sinistra. Nessun dubbio invece per quanto riguarda l'attacco, con Insigne e Callejon pronti a spalleggiare Mertens al centro.