La sconfitta interna con l'Inter non oscura l'ottimo lavoro in Sardegna di Diego Lopez. Il Cagliari si mantiene in una posizione tranquilla, grazie alle tre vittorie nelle ultime cinque uscite. L'1-3 di sabato sera offre spunti interessanti, rossoblu padroni della partita, specie nella fase iniziale, puniti dalle individualità di stampo nerazzurro. Settimana densa di appuntamenti per i sardi, si riparte infatti quest'oggi, in programma il quarto turno di Coppa Italia. Dopo il successo ai rigori con il Palermo, nel fortino della Sardegna Arena sbarca il Pordenone. Il divario tecnico tra le due squadre è evidente, Lopez sfrutta quindi l'occasione per chiamare alla ribalta i giocatori fin qui meno utilizzati e alcuni ragazzi della primavera. Le conferme riguardano soprattutto il modulo, cambiano gli interpreti. I diffidati Barella e Farias vanno in panchina - possibile incrocio con l'Inter al prossimo turno - così come Joao Pedro. Dopo i recenti problemi fisici, si rivede Cossu. Si muove un passo avanti alla coppia mediana composta da Dessena e Deiola, con Melchiorri e Giannetti a reggere il peso dell'attacco. Da seguire con attenzione la performance di Van der Wiel sull'out di sinistra. Sul fronte opposto Miangue. Pisacane dirige la linea a tre di difesa, con il giovane Romagna e Capuano a rifinire il reparto. In porta Crosta.
Il Pordenone - reduce da ben tre turni di coppa, Matelica/Venezia/Lecce - raggiunge la gara dopo l'affermazione con il Vicenza per 3-2, utile a fermare una preoccupante descensio, condita dalle sconfitte con Triestina, Reggiana e Padova. In campionato, terza piazza in coabitazione con Albinoleffe e Sambenedettese - una partita in più per il Pordenone. La Coppa Italia è vetrina importante, visibilità e chance per coltivare un sogno. Colucci gioca a due tavoli, non può perdere contatto con la realtà, ma intende comunque creare qualche grattacapo al collega Lopez. 4-3-2-1, con Maza e Berrettoni a ridosso di Magnaghi. Fondamentale il lavoro dei trequartisti, chiamati ad abbassarsi in mediana per togliere le linee di passaggio al Cagliari. A centrocampo, Lulli, Burrai e Misuraca. Gli esterni bassi sono Formiconi e De Agostini, Parodi e Stefani a protezione di Perilli.
Fischio d'inizio alle 15, dirige Piscopo.