Dopo gli ultimi esperimenti tattici che hanno coinvolto il Genoa durante le più recenti sedute d'allenamento, Davide Ballardini sembra orientato a chiudere nel cassetto la linea a 3, riproponendo la difesa a quattro per superare l'arcigno Crotone di Davide Nicola, che allo Scida cercherà di inanellare la terza, miracolosa, vittoria consecutiva. Dato per certo il 4-3-2-1, con tutte le incertezze del caso vista la distanza cronologica che ci separa dalla sfida, il Genoa dovrebbe dunque affidarsi ad Izzo e Rossettini dietro, mentre è ballottaggio tra Rosi e Biraschi per il ruolo di terzino destro. Confermato, invece, Zukanovic come interprete mancino della linea a quattro.
Dietro l'unica punta Lapadula, chiamato assolutamente a fare bene dopo un inizio di stagione carico di speranze ma povero di certezze, Taarabt e Laxalt, incaricati di allargare il gioco e di dilatare la granitica retroguardia calabrese, favorendo così gli inserimenti di Rigoni, tornato in auge dopo gli screzi avuti con l'ormai ex tecnico rossoblu Ivan Juric. Al suo fianco, chiavi del gioco affidate al solido Miguel Veloso, che potrebbe essere sorvegliato a vista da Bertolacci, anche se non è da escludere la presenza di Omeonga. In caso di inserimento di Pandev, invece, sarebbe Rigoni a vestire il ruolo di mediano vero e proprio, ipotesi caldeggiata solo in caso di necessità.
Contro il Crotone, dunque, l'obbligo del Genoa sarà necessariamente quello di vincere, condizione sine qua non si può cominciare a pensare alla salvezza, obiettivo ormai minimo dopo una prima parte di stagione tutt'altro che proficua. Una sfida non facile, come confermato anche dall'ex di turno Sampirisi, che ai canali ufficiali calabresi ha detto la sua in merito alla prossima sfida: "Dobbiamo stare sempre sul pezzo, ogni partita è fondamentale. Ci aspetta uno scontro diretto, dobbiamo affrontarlo come le ultime partite. Abbiamo lavorato bene per arrivare bene a questa sfida. Siamo un gruppo che ha voglia di lavorare e ci troviamo in un ambiente ideale, che ci permette di sbagliare".
"Il Genoa? - continua il difensore - È stato una parentesi fondamentale nella mia carriera, mi ha permesso di arrivare nel calcio vero. Domenica saremo avversari e cercherò di portare a casa i tre punti. Non merita questa posizione di classifica per i singoli che ha, sarà una partita dura, saranno motivati con il nuovo allenatore e hanno sfruttato la sosta per preparare al meglio il match".