Quattro punti in due partite, ossigeno puro per il Genoa che è ritornato a respirare aria più pulita, dopo aver toccato il fondo della classifica nelle giornate immediatamente precedenti. Ora, il compito dei rossoblù è quello di dare continuità ai risultati conquistati con tenacia nelle ultime due giornate, ma il prossimo impegno, contro il Napoli, non è quello dei più semplici. L'allenatore Ivan Juric presenta così la sfida che la sua squadra giocherà contro l'attuale capolista della Serie A, in casa nel sublime teatro del Marassi: "Il Napoli è primo con merito, penso che esprima il miglior calcio in Italia, ed in Europa insieme al Manchester City sono le due squadre attualmente più in forma. Noi andremo in campo per fare la nostra partita e cercare di conquistare più punti possibili. Riuscire a strappare la vittoria domani sarebbe fondamentale anche per il morale del gruppo. Penso che tutte le squadre si affrontino sempre con la voglia di vincere, a prescindere dalla loro caratura".
Il croato ha anche tracciato il bollettino medico della squadra: "Penso che Rosi non verrà convocato, ha un problema al ginocchio e non voglio rischiarlo. Cofie è out per un' infezione e Spolli sta recuperando da un problema fastidioso al ginocchio. Sto pensando sia a Lazovic che a Biraschi, quest’ultimo sarebbe meno offensivo, ma non ho ancora deciso l'undici da opporre al Napoli. Ho qualche idea, deciderò domani. Lapadula? Deve recuperare una condizione fisica accettabile, noi ci crediamo, dobbiamo dargli il tempo per mettersi a posto. Per noi è una risorsa importante, da lui ci aspettiamo i gol che possano permetterci di conquistare la salvezza. Ci abbiamo puntato tanto, vedrete che non deluderà".
Poco turnover quindi per Juric, che vuol giocarsi tutte le sue migliori carte per cercare di fermare il lanciatissimo Napoli: "La squadra sta bene, non è stanca e quindi non vedo il motivo per cui debba attuare qualche cambio. Affronteremo la partita con i nostri migliori uomini, sarebbe un suicidio schierare in campo una formazione con le seconde linee contro una squadra fortissima come quella di Sarri". Genoa più a suo agio in trasferta che in casa, Juric la spiega così: "Curioso questo trend, ma è solo un caso. A me balza all'occhio solo il fatto che abbiamo troppi pochi punti, andrebbe analizzato piuttosto questo. Noi vogliamo fare punti ovunque, indipendentemente dal fatto di giocare in casa o in trasferta. Dobbiamo dare il massimo in ogni partita, questo è quanto ripeto sempre ai miei ragazzi".