Una partita da grandi squadre quella svoltasi nella serata di Napoli al San Paolo. Partenopei e nerazzurri si sono scontrati a viso aperto, senza risparmiarsi e rispettando l'avversario. Un risultato che sta forse più stretto al Napoli che all'Inter, visto che gli uomini di Sarri hanno creato qualche occasione in più rispetto a quelli di Spalletti. Questi ultimi, però, si mostrano ancora una volta squadra da temere quest'anno, solida in difesa e capace di pungere ogni volta che ne ha le occasioni. Squadre più simili di quanto si potesse pensare alla vigilia, entrambe coraggiose nell'impostare l'azione dalla difesa con la palla a terra. Primo mezzo passo falso per il Napoli e punto prezioso in casa degli azzurri per l'Inter, che mantiene proprio dagli azzurri solo due lunghezze di distanza, con la Juventus che se anche dovesse vincere, resterebbe terza.
PRIMO TEMPO
La prima occasione della gara è per i partenopei, palla di Insigne a rimorchio per Hamsik, il capitano azzurro scarica un violentissimo destro che sibila vicino al palo alla destra di Handanovic. Poi al ventesimo ancora il Napoli con una azione spettacolare: grandissimo fraseggio che porta al tiro prima Callejon, parato da Handanovic, poi altro miracolo dello sloveno su Mertens che da due passi viene nuovamente murato dal portierone dell'Inter. Passano sei minuti e anche l'Inter crea un'occasione da gol: cross bellissimo di Candreva dalla destra a trovare la testa di Perisic che prova a metterla sul palo più lontano mancando la porta di poco. Ancora un'occasione per il Napoli al 35' con una palla meravigliosa di Hamsik a scavalcare la difesa interista, Insigne taglia dietro a D'Ambrosio e di testa indirizza la sfera troppo centralmente. Passano cinque minuti e viene premiato un taglio di Mauro Icardi, che controlla, la porta in area e col destro prova a sorprendere Reina sul suo palo, attento però il portiere spagnolo che in due tempi la blocca. Minuto 41, azione spettacolare dell'Inter: cross mobido di Candreva, si stacca Perisic e fa la torre per Borja Valero, stop al volo e destro potente che Reina è costretto a mettere in angolo.
Primo tempo divertente con ritmi molto alti. Le due squadre si rispettano molto, il Napoli fa di più la partita, ma l'Inter è messa bene in campo e non si sta sicuramente tirando indietro.
Occasione clamorosa per l'Inter al 49', tiro-cross di Icardi dal lato destro dell'area, con Albiol che la salva sulla linea a Reina già battuto. Ottimo nell'occasione il disimpegno offensivo di Vecino. Risponde il Napoli sei minuti dopo: lob di Jorginho per Callejon, sponda dello spagnolo e conclusione di Hamsik, che come nel primo tempo sfiora il palo, ma non trova la porta con il suo destro. I ritmi calano, entrambe le squadre sono affaticate e l'Inter che ora preferisce aspettare le iniziative partenopee. Scuote la gara al 75esimo Insigne, provando l'eurogoal dalla lunga distanza, un gran destro potente dai 25 metri che finisce fuori di poco. Due minuti dopo l'Inter risponde: Vecino per D'Ambrosio, esterno per Joao Mario, bravo ad inserirsi e a provare il diagonale, che termina non troppo lontano dal palo alla destra di Reina. All'84 Zielinski rischia di fare un gol simile a quello fatto contro l'Atalanta, una bordata da lunga distanza che impegna Handanovic in una parata plastica ad alto coefficiente di difficoltà. Deve fare un altro miracolo, Handanovic, al minuto 90': lancio filtrante per Mertens, Miranda nel tentativo di anticipare il belga fa praticamente un tiro verso la sua porta, ma il portiere sloveno è ancora una volta reattivo e lucido e mette in angolo.
E' questa l'ultima azione rilevante della partita, dopo 3 minuti di recupero Banti manda tutti negli spogliatoi. L'Inter si conferma squadra solidissima e difficile da battere, il Napoli non vince per la prima volta in questa stagione, nonostante, come sempre, abbia espresso un gran calcio.