Buona prestazione, ma zero punti. Il Genoa esce sconfitto da San Siro, pugnalato dal gol di D'Ambrosio realizzato in mischia nel finale di gara. Sconfitta immeritata, per una compagine genoana che ha dato battaglia in mezzo al campo, ma che resta ferma a due soli punti in classifica (due pareggi e quattro sconfitte), in piena zona retrocessione.
L'allenatore rossoblù Ivan Juric, nel post partita, è apparso piuttosto arrabbiato. Queste le sue dichiarazioni: "Abbiamo fatto un'ottima gara concedendo poco all'Inter. Mi dispiace perché abbiamo anche creato i presupposti per il vantaggio, e proprio alla fine del match, quando giocavamo più noi di loro, siamo stati beffati dal gol dell'Inter. Serve maggiore lucidità negli ultimi sedici metri. E' un momento un pò particolare, ci gira tutto storto, ma abbiamo le qualità per venirne fuori. Il campionato è appena iniziato, è sciocco parlare di crisi ora, certo c'è da lavorare, noi lo faremo e vedrete che nelle prossime gare sapremo rialzarci. In attacco purtroppo stiamo vivendo una condizione di precariato, l'infortunio di Lapadula non ci voleva, fatichiamo a trovare la via del gol, è un aspetto che dobbiamo migliorare in fretta".
Con le 'grandi' il rendimento del Genoa è migliore rispetto alle sfide nelle quali la squadra genovese affronta quelle del suo livello: "Nelle altre tre gare, ad eccezione di quella giocata contro la Juventus, abbiamo sempre avuto le nostre chance per far nostra l'intera posta in palio, ma non ci siamo riusciti. Poi è ovvio, in A ti castigano immediatamente al minimo calo di concentrazione. Oggi non posso dire nulla, abbiamo fatto bene concedendo il minimo a quest'Inter. Meritavamo almeno il pareggio, e forse se la gara fosse stata 'pesata' ai punti, come nel pugilato, avremmo meritato addirittura qualcosa in più del pari. Andiamo avanti, senza deprimerci e piangerci addosso, questo non è nel mio stile ed in quello della mia squadra".