Tante buone prestazioni nelle prime quattro giornate, ma nessun punto; anzi, uno solo, alla prima, con il pareggio per 0-0 a Sassuolo, alla pari di Crotone, Verona e degli stessi neroverdi, con il solo Benevento che ha fatto peggio. Il Genoa deve assolutamente invertire la rotta, e deve cominciare dal turno casalingo contro il Chievo.
Finora al Ferraris il Grifone ha conosciuto solo sconfitte, contro la Juventus per 4-2 e contro la Lazio per 3-2 e la gara infrasettimanale offre a Ivan Juric l’occasione da sfruttare. Il clima è tutt’altro che sereno ed il fatto che il tecnico croato non tenga la conferenza stampa di vigilia è un chiaro segnale. La luce in fondo al tunnel però si chiama Pietro Pellegri: il baby fenomeno classe 2001, dopo aver segnato all’Olimpico contro la Roma nell’ultima giornata della scorsa stagione, ha trovato la prima doppietta in Serie A – purtroppo per lui e per il Genoa inutile ai fini del risultato – contro l’altra romana, la Lazio, ed ora i rossoblu affidano a lui le sorti offensive della squadra. A sostenere il sedicenne centravanti, il marocchino Adel Taarabt ed uno fra Federico Ricci e Ricardo Centurion, entrambi molto deludenti contro i biancocelesti, soprattutto l’argentino - uscito dopo poco più di mezz’ora - anche se secondo le ultime voci sarebbe favorito per una maglia da titolare. Le scelte in avanti sono comunque obbligate, visti le assenze di Lapadula e Pandev e le non perfette condizioni di Galabinov.
Il centrocampo a 4 è presto fatto, con il rientro dalla squalifica di Andrea Bertolacci: l’ex Milan affiancherà Miguel Veloso nel mezzo, mentre Lazovic e Laxalt agiranno sulle corsie esterne. In difesa poche possibilità di manovra per Juric: per Spolli si teme la rottura del crociato ed un lungo stop; Gentiletti ha di fatto regalato il goal del 3-2 di Immobile domenica sera ma resta in vantaggio rispetto a Biraschi, non ancora al meglio. A completare la retroguardia ci saranno Rossettini e Zukanovic, davanti a Mattia Perin.
Probabile formazione (3-4-3):