La Serie A è appena iniziata, eppure a breve ci sarà subito uno stop a causa delle Nazionali, che fermerà il campionato per due settimane. Il valore della vittoria, in questa seconda giornata, finisce così per aumentare: c'è il bisogno che non ci siano malumori dell'ambiente, per un periodo di tempo così lungo, perchè finirebbero inevitabilmente per compiere il male della squadra. E poi, nel caso specifico di Napoli ed Atalanta, bisogna mettere più punti in cascina possibile già da agosto perchè poi le due squadre, con i loro impegni rispettivamente in Champions ed Europa League, inizieranno un periodo da una partita ogni 3 giorni che non potrà non influire negativamente sulle prestazioni dei singoli giocatori, aldilà delle rotazioni previste dal turnover.
Ed è con queste premesse che il match già di per sè più interessante di questa serata domenicale di fine estate assume ancora più valore: quella fra azzurri e bergamaschi sarà in ogni caso una partita intensa e bella da vedere, oltre che imprevedibile come fu già un anno fa, quando a vincere qui al San Paolo fu la squadra ospite, per 0-2. Le scelte dei tecnici Maurizio Sarri e Gian Piero Gasperini non possono che, dunque, essere state più oculate del solito: il tecnico di casa dovrà fare a meno di Hysaj e punta sulla classe del tridente composto da Callejon, Mertens ed Insigne per vincere, supportati da Zielinski (vincente nel ballottaggio su Allan); dall'altro lato, invece, resta assente Spinazzola, che è stato coinvolto in vicende di mercato e perciò escluso. In avanti, tutto nelle mani del Papu Gomez e Josip Ilicic, al debutto dal 1'. Andiamo a vedere nel dettaglio le scelte dei due tecnici: fra poco si comincia, questi gli 11 iniziali.
Napoli (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, Cristante, Freuler, Gosens; Ilicic; Petagna, Gomez. All. Gasperini