La festa è qui. Il Napoli di Maurizio Sarri centra la vittoria anche a Nizza e, dopo il successo dell'andata al San Paolo e quello del Bentegodi di Verona può ritenersi decisamente soddisfatto di questo avvio di stagione. Un Napoli come al solito brillante, dominante in tutte la fasi di gioco, dagli albori della gara al crepuscolo. Prestazione maiuscola, di assoluta personalità e consapevolezza. Nizza irretito, fin dal principio. Sneijder e Balotelli annichiliti dalla pressione sfrenata azzurra, Allianz Arena ammutolita ai gol di Callejon ed Insigne. Passa il Napoli, con i protagonisti che, al termine della gara, hanno così commentato il passaggio del turno.
Si parte da capitan Hamsik: "Ci sentivamo la Champions nostra e l'abbiamo conquistata. Sono contento delle mie prestazioni. Ci sono ancora tante partite e ci sta che il Mister mi faccia uscire. Ora c'è l'Atalanta che l'anno scorso ci ha messo in difficoltà e pensiamo a fare bene lì. Se siamo più forti? La nostra forza è essere rimasti tutti insieme. Dopo il girone di ritorno dell'anno scorso siamo più consapevoli della nostra forza e dobbiamo continuare su questa strada. Il nostro gioco? Sono tre anni di lavoro di Sarri, giochiamo a memoria. Sembra facile perché giochiamo a due tocchi e in movimento. Facciamo questi movimenti almeno tre-quattro volte a settimana".
Soddisfatto nonostante l'assenza dal gol anche Dries Mertens, che sulla falsariga delle dichiarazioni del capitano slovacco ha dichiarato: "E' mancato il gol, ma la cosa più importante è aver vinto. Il piede mi fa un po' male, ma domenica andrà sicuramente meglio. Anche stasera abbiamo fatto il nostro gioco. Possiamo migliorare segnando ancora più gol rispetto alle occasioni create. Festa? Siamo contenti, ma la Champions era roba nostra e meritavamo di giocare in Champions. Vogliamo andare più avanti della scorsa edizione". Dal belga al compagno di reparto Lorenzo Insigne, a segno nel finale: "Abbiamo fatto una grande gara di squadra, sapevamo che non era facile su un campo difficile. Loro ci hanno messo qualche volta in difficoltà. Era una prova di mentalità e maturità per vedere se siamo pronti per grandi palcoscenici, ma lo abbiamo dimostrato lo scorso anno, ci godiamo questa qualificazione ma dobbiamo rimanere concentrati. Noi l'anti-Juve? Ora è iniziato il campionato e non possiamo decidere già da ora chi è l'anti-juve o chi può vincere lo Scudetto, noi pensiamo al nostro campionato e vogliamo far bene. La nostra forza è che siamo rimasti tutti insieme, gli stessi dell'anno scorso e tutti uniti. Speriamo di continuare a fare bene".
Si passa ad un altro protagonista assoluto della gara, Kalidou Koulibaly, perfetto in marcatura per tutta la gara su Mario Balotelli: "E' stato molto difficile, prima della partita abbiamo sentito che il Nizza veniva con l'idea di giocare avanti. Noi abbiamo fatto come sempre il nostro calcio. Il primo gol ci ha fatto molto bene, abbiamo vinto questa partita e ci fa molto piacere. Sapevamo che Balotelli è un giocatore pericoloso, noi eravamo concentrati sulla nostra partita, tenendo la linea alta ed uscire con la palla, lo abbiamo fatto bene e siamo usciti con una buona partita. Siamo nella fase a gironi e vogliamo andare avanti". Ed infine parola ad Allan, che ha spostato l'attenzione sul sorteggio di giovedì: "L'obiettivo di entrare in Champions l'abbiamo centrato. Godiamoci questo momento e siamo felici. Ora restiamo tranquilli e pensiamo alla prossima partita contro l'Atalanta. Dobbiamo cercare di non subire gol, è la cosa più importante da migliorare nel nostro calcio Sorteggio? Non siamo mai stati fortunati, speriamo di avere un po' di fortuna, anche se a questi livelli non ci sono mai squadre facili".