Andrej Galabinov è pronto per la Serie A. Nonostante una percentuale realizzativa non eccelsa, per lui 88 reti in 271 sfide totali, il ragazzo classe '88 ha voglia di fare bene nella massima competizione calcistica italiana, diventando una valida alternativa offensiva per il Genoa, che ha scommesso su di lui prelevandolo dal Novara. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il bomber bulgaro ha confermato quella determinazione che lo ha portato ad emergere in Serie B, allontanando pessimismi e giudizi negativi.
"Io neppure bado ai pessimisti che dicono che non sono in grado di giocare in A, - ha detto - vado avanti per la mia strada. Da anni faccio parte della nazionale bulgara e ho affrontato sfide importanti: penso alla Croazia o alla Svezia. Ho già giocato a un livello come quello della Serie A, con più qualità e più ritmo rispetto alla B, e so che posso starci. Anzi, arrivarci ora, con la maturità acquisita, potrebbe essere un vantaggio. Riuscire a dimostrarlo è il mio vero obiettivo stagionale".
Parlando della nuova esperienza al Genoa, l'ex attaccante dell'Avellino tesse le lodi di Ivan Juric: "Ma per me conta di più trovarmi in un gruppo unito, dove mi sto inserendo bene. In pochi giorni ho già trovato l’intesa con i compagni e sto seguendo Juric: il pressing, il ritmo alto, l’attesa prima di piazzare la verticalizzazione. Tutto sommato una filosofia perfetta per le mie caratteristiche". Passaggio obbligato, poi, sui suoi nuovi compagni: "Con Veloso mi trovo benissimo e in effetti è
strano scambiarsi gli assist per tre gol in una sola partita, come è accaduto a Savona, ma io ho già una buona intesa con tutti i compagni e non vedo l’ora di iniziare a far parte della storia del club più antico d’Italia".
In ultimo, il bomber bulgaro conferma le sue doti di poliglotta: "Parlo tre perfettamente: bulgaro, italiano e inglese. E me la cavo con altre tre: russo, spagnolo e greco. Ma sono parecchie quelle che capisco". Al di là delle doti atletiche, comunque importanti, Galabinov è anche un calciatore profondo, pronto a superare le difficoltà e gli scetticismi per imporsi anche nella massima lega calcistica italiana.