Un gol per scacciare via la cessione. Emanuele Giaccherini prova a tenersi stretta la maglia del Napoli. Il gol del 2-0 al Bayern Monaco è un messaggio a Maurizio Sarri, forte e chiaro, ed arriva al termine di una preparazione che ha confermato l'enorme professionalità dell'ex esterno della Juventus e del Bologna. Mai una parola fuori posto, mai un lamento, nonostante un minutaggio non esattamente esaltante. Schierato sia al posto di Callejon, contro l'Atletico, che in luogo di Insigne ventiquattrore più tardi, l'esterno nativo di Talla ha dato il suo apporto alla causa, riuscendo inoltre a chiudere i giochi contro i bavaresi nella finale terzo e quarto posto di ieri.
"Emanuele è un ragazzo per bene, serio. Pur avendo poco spazio, si impegna come un titolarissimo. Quando c'è stato bisogno ha sempre risposto presente e lo ha fatto vedere anche contro il Bayern" ha commentato il suo agente, Fulvio Valcareggi, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli quest'oggi, sottolineando la dedizione del suo assistito. Ed ancora, riguardo il suo futuro, l'agente dell'ex felsineo prosegue: "La permanenza a Napoli è la prima scelta. Emanuele sta benissimo a Napoli. Vediamo come andrà. Il mercato di Giaccherini si decide con squadre di livello. Il suo stipendio se lo è meritato nella carriera e chi lo vuole sa cosa aspettarsi. Io sono un frettoloso nella vita. Io non devo andare a preporre Giaccherini in giro, lo conoscono. Aspetto notizie". Ed ancora, infine, una battuta tra l'interesse tramontato dello Sparta Praga e quello del Genoa: "La proprietà dello Sparta Praga ha scelto di non acquistarlo dopo gli ultimi risultati non esaltanti. Era un investimento importante per loro. Il Genoa mi ha chiamato, mi ha detto 'ci sentiamo domani', vedremo. Credo che ci sarà lo stesso problema che si è posto con lo Sparta Praga".
Qualora Giaccherini dovesse preparare le valigie, secondo quanto riferito da Espn in queste ultime ore, il Napoli ha già bloccato l'ucraino Oleksandr Zinčenko, laterale e trequartista del Manchester City che arriverebbe tuttavia in azzurro soltanto se si liberasse il posto di Giak. Le parti sono oramai d'accordo, Guardiola compreso, per un trasferimento che dovrebbe prevedere un prestito con diritto di riscatto a circa dieci milioni di euro in favore del Napoli, con l'ex Ufa che ha rifiutato tutte le offerte pervenutegli in queste ore in attesa di ulteriori sviluppi da Castelvolturno. Non resta che aspettare ulteriori sviluppi sul fronte cessione di Giaccherini, che nel frattempo con il gol al Bayern sembra aver mandato un messaggio forte e chiaro alla dirigenza partneopea.