Tra passato, presente e futuro, Piotr Zielinski racconta ai microfoni di Canale 8 l'esperienza del ritiro di Dimaro, oltre a guardare a trecentosessanta gradi alla prossima stagione del suo Napoli, tra preliminari di Champions League e migliorie da apportare in campionato. Il centrocampista polacco si è soffermato inizialmente su quanto fatto in ritiro, che si chiuderà ufficialmente stamattina con il ritorno in Campania.
“Il ritiro già sta finendo ma abbiamo lavorato molto bene. Siamo preparati molto bene per le partite che contano, la prima sarà per i preliminari. Abbiamo fatto un ottimo lavoro qui e spero che saremo pronti al 100% per le prove che contano". Ritiro che ha consolidato le certezze del gruppo azzurro: "Noi dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, dobbiamo giocare il nostro calcio e dimostrare di essere una squadra forte, chiunque giocherà contro di noi avrà una situazione difficile perché siamo una squadra forte. Bello lavorare ancora con lo stesso gruppo, tutti sono rimasti, è una cosa che hanno chiesto mister e società e questo va bene. Vogliamo confermarci e fare ancora di più".
Zielinski che, dopo la prima stagione all'ombra del Vesuvio, punta a confermarsi come uno degli astri nascenti del campionato italiano, erede forse designato in maglia azzurra di Marek Hamsik: "Al momento manca ancora la consapevolezza, sono contento che il mister ed il nostro capitano dicano certe cose ma devo lavorare ogni giorno e migliorarmi, dovrò lavorare ancora perché al momento non sono ancora brillante. Fa piacere allenarci qui con Sarri, sono contento di poter lavorare ancora lui". E sull'innesto di Mario Rui: "Lo conoscevo già da Empoli, ci darà una mano perché è un ragazzo con grande qualità".
Obiettivo, dichiarato, quello di puntare a vincere qualcosa: "Giochiamo un bellissimo calcio, tra i più belli in Europa, però giocando un bel calcio non abbiamo vinto niente l’anno scorso, mentre quest’anno vogliamo raggiungere qualcosa di importante. Scudetto? Quest'anno sicuramente il campionato sarà più equilibrato, dobbiamo guardare a noi stessi, siamo forti. Dobbiamo ripartire dal girone di ritorno, il nostro obiettivo è vincere più partite possibile". Per provare a farlo, sarà necessario limare il più possibile gli errori e le disattenzioni, soprattutto contro le piccole: "Sicuramente dobbiamo essere più concentrati, non so cosa mancava in queste partite ma abbiamo perso troppi punti contro le piccole ed ha contato tanto perché siamo arrivati terzi".
Uno sguardo anche alla competizione interna, con Hamsik, Allan e Rog tutti in grado di giocare da titolare e non far scendere il livello qualitativo del reparto: "Tutti i giocatori in rosa sono forti, il mister avrà tanti giocatori da scegliere, noi dobbiamo lavorare duro ogni giorno ed il mister sceglierà chi schierare in campo, ma ci sono tanti partite e tutti meritiamo di giocare. Io vorrei fare ancora di più rispetto all’anno scorso, più gol e più assist e come squadra vincere più partite possibile, magari raggiungendo il nostro sogno che vogliamo noi ed i nostri tifosi straordinari". Ed infine, l'obiettivo Mondiali di Russia, con Zielinski che non ci pensa, e punta il traguardo come naturale conseguenza di quanto farà in maglia azzurra: "Facendo bene a Napoli conquisterò un posto per andare al mondiale ma anche lì ci sono tante partite da giocare e vincere per conquistare un posto al mondiale”.