Schick alla Juventus, anzi no torna alla Sampdoria, anzi no va all'Inter di Walter Sabatini che lo segue e lo stima già da quando era dirigente della Roma. Il caso del giovane attaccante ha animato queste settimane di mercato e fino a questo momento la soluzione all'enigma non è ancora stata trovata. Adesso c'è l'Inter forte su di lui, ma Ferrero, come è nel suo stile, parlando di lui non lo fa in maniera banale.

Presente ad un evento legato ad una partnership della Samdoria, il numero uno doriano si è espresso così, anche sul mercato della società: "Una Sampdoria tutta italiana? E’ un sogno che ho da quando sono entrato nel calcio, senza nulla togliere ai giocatori stranieri che abbiamo in rosa. Schick? Sono nel calcio da poco, ma posso dire una cosa: per me è importante la salute del ragazzo, è importante che lui stia bene. E il ragazzo sta benissimo. Noi abbiamo finito il campionato a fine maggio, il ragazzo ha poi disputato gli Europei Under 21. La Juventus gli ha fatto prendere un areo, gli ha fatto fare gli adeguati accertamenti medici, lo hanno ripreso, impacchettato e rimandato a giocare l’Europeo, dove due giorni dopo ha fatto anche un gol. Quindi il ragazzo sta benissimo, perché se stava male lo avrebbero detto.

Se la Juventus ci ha ripensato? Questo non posso dirlo, però so che adesso il ragazzo è un giocatore della Sampdoria e sto pensando di tenerlo, perché non è andato via a quelle cifre importanti. L’Inter? Sì, è una possibilità. Io ho parlato molto chiaro “non lo volete? Ridatemelo, lo volete? Depositate il contratto. Colley e Vietto? Ci stiamo lavorando, anche se sarà molto difficile che arrivino. Quando avremo delle infrastrutture adeguate sarà più facile portare talenti in blucerchiato. Giampaolo? E’ un bravo allenatore, sa far divertire. Cassano? Gli auguro di trovare la sua squadra dove possa dimostrare il Cassano uomo: è un bravo ragazzo, ma soprattutto sa giocare al calcio". Un Ferrero scatenato come al solito, pronto ancora una volta a non far annoiare nessuno.