Il Pescara continua la sua dura preparazione, in quel di Rivisondoli, in vista dell'ostico campionato di Serie B. L'obiettivo è quello di risalire subito nella massima serie con il bel gioco di Zeman come spiegato da Sebastiani nell'intervista a Radio Kiss Kiss Napoli: “Abbiamo sempre preferito a Pescara un gioco divertente e spumeggiante e gli allenatori come Zeman sono ben visti. Noi non abbiamo un assillo per risalire in Serie A, lavoriamo in quella direzione e i risultati ci daranno poi ragione.
Bisogna lavorare bene e tutti quanti noi a Pescara ci aspettiamo un bellissimo campionato e se si dovesse ripetere quello che successe 6 anni fa sarebbe veramente meraviglioso". Il massimo dirigente biancazzurro, poi, si è espresso anche sul campionato di Serie A che tra meno di un mese prenderà il via: "La Juve quest’anno è ancora attrezzata per vincere lo scudetto ma il Napoli dovrà fare il passo in avanti per raggiungere la vittoria finale che si merita". Dal club biancazzurro, negli ultimi anni, sono usciti calciatori di caratura nazionale e internazionale come Marco Verratti che, ieri, è entrato nella scuderia di Mino Raiola.
Sebastiani la pensa così: "Il caso Verratti è di difficile risoluzione, ma bisogna stare attenti a quello che si dice perchè le dichiarazioni possono essere facilmente travisate. Le sue esternazioni hanno condizionato la scelta del suo procuratore e per questo motivo Marco è passato a Raiola. Le società non sono ostaggio dei procuratori per alcun motivo. I presidenti possono scegliere se essere ostaggio oppure no, nessuno punta loro una pistola e bisogna essere indipendenti". In ultimo due parole sul mercato e in particolare su Roberto Insigne: "Ci piace, ma dobbiamo prima far uscire qualcuno per comprare qualcun’altro. Se ci sarà la possibilità, lo porteremo al Pescara e con Zeman potrà fare bene", chiude Sebastiani.