Nel match valido per il recupero della ventottesima giornata di Serie B il Carpi vince 1-0 in casa del Pescara. Successo degli emiliani all'Adriatico griffato da Sabbione che, dopo soli dieci minuti, batte Fiorillo con un bel colpo di testa. Nella ripresa assedio della compagine abruzzese ma il Carpi resiste e porta a casa il successo che lo proietta a quota 41 punti mentre il Delfino resta a 36 e si avvicina pericolosamente alla zona calda.
IL RACCONTO DEL MATCH
Per quanto concerne il capitolo formazioni, 3-5-2 per il Pescara con Epifani che cambia molto rispetto all'esordio: in attacco tandem offensivo composto da Cappeluzzo e Bunino. Il Carpi risponde col modulo speculare la coppia d'attacco formata da Jelenic e Melchiorri.
Pronti via e dopo undici minuti il Carpi passa in vantaggio con Sabbione che, sugli sviluppi di un cross di Pachonik, batte Fiorillo con un bello stacco di testa. Il Pescara prova subito a reagire, Brugman al 13' impegna Colombi con una conclusione da fuori. Sugli sviluppi del corner Machin calcia dal limite ma spedisce alle stelle. I ritmi sono bassi con il Carpi che gestisce mentre la compagine abruzzese si rende pericolosa solo con tiri da fuori come al 36' quando Machin carica il destro dai venticinque metri, palla alta di nulla. È l'ultima emozione di un primo tempo che si chiude col vantaggio emiliano.
Nella ripresa subito ospiti pericolosi, Di Chiara entra in area e incrocia col mancino, palla fuori di poco. La risposta del Pescara arriva al 56' con Brugman che calcia dal limite, quasi a botta sicura, ma il muro emiliano salva Colombi. Poco dopo dentro Mancuso nel Pescara e al 61' i padroni di casa sfiorano il pari con Cappelluzzo che entra in area e calcia ma trova solo l'esterno della rete. Epifani getta nella mischia anche Cocco e Falco ma sono gli ospiti, al 78', a rendersi pericolosi con Melchiorri che si gira bene ma manda a lato. Nel finale assedio del Pescara che al minuto 87 accarezza la rete con una conclusione potente di Falco respinta da Colombi. Al 92' Mancuso si gira da ottima posizione ma manda alto. A pochi secondi dal termine è il turno di Perrotta che, da pochi metri, calcia a botta sicura ma viene murato in maniera provvidenziale. E' l'ultima emozione del match: all'Adriatico Carpi batte Pescara 1-0.