Il doppio salto di categoria in due anni che ha portato il Parma dal dilettantismo alla Serie B, ha spinto il gruppo Desport, già presente in società con il 30%, ad acquistare la maggioranza del club emiliano, diventandone la principale azionista. Il nuovo presidente del Parma sarà quindi Jiang Lizhang con il 60% delle quote azionarie della società, lasciando il 30% nelle mani di Nuovo Inizio, la cordata che ricostruì la società nel 2015 dopo il fallimento ed il restante 10% all'azionariato diffuso dei tifosi.
Come prima azione, la Desport, ha deciso di mantenere viva l'anima e la storia del club nominando Hernan Crespo come vicepresidente. I motivi di questa scelta risiedono ovviamente nella volontà di far tornare immediatamente il Parma in Serie A e per farlo servono investimenti importanti che possono portare immediatamente il club fuori dal marasma della serie cadetta. L'azienda Desport, in patria, si occupa dei diritti televisivi relativi ad ogni forma di sport che ne fanno un protagonista solido e serio su cui si può fare affidamento per la crescita del club. Da sottolineare che il gruppo cinese guidato da Lizhang è già presente nel calcio europeo avendo acquisito dalla famiglia Pozzo, proprietaria dell'Udinese, la maggioranza del Granada, club militante nella Liga retrocesso quest'anno.
Nonostante il cambio di proprietà, però, ci sarà una continuità a livello dirigenziale e tecnico: Carra resterà in carica come amministratore delegato, Faggiano come direttore sportivo e D'Aversa sarà ancora l'allenatore dei crociati. L'unico che cederà il passo sarà Ferrari, che lascerà la vicepresidenza, come detto, ad Hernan Crespo, sicuro che i valori del Parma verranno tramandati da un parmigiano d'adozione come è l'argentino.
La chiusura delle operazioni non è ancora avvenuta, ma tutti sono fiduciosi che avvengano per le prime settimane di Luglio, così da poter investire subito sul mercato e con le idee chiare.