L'attacco della Sampdoria cambierà veste. Patrik Schick ormai è promesso sposo alla Juventus, manca solo l'ufficialità che arriverà nel momento in cui aprirà i battenti il calciomercato estivo. Luis Muriel è conteso tra più squadre, e su di lui è fortissimo l'interesse della Lazio, mentre Ante Budimir, partirà certamente dopo la bocciatura di mister Giampaolo, magari in direzione Crotone per ritrovare fiducia in maglia rossoblù. L'unico che sembra essere sicuro di rimanere a Genova, sponda blucerchiata, è l'attaccante di Castellammare di Stabia, Fabio Quagliarella. Chi potrebbe affiancarlo, è Diego Falcinelli, il cui cartellino è di proprietà del Sassuolo, ma nell'ultimo campionato è stato l'artefice principale della salvezza del Crotone, avendo realizzato con la casacca rossoblù della squadra pitagorica ben 13 gol.
Non resterà in Emilia, e con ogni probabilità verrà ceduto al miglior offerente. In questo senso, sostiene l’odierna edizione della Gazzetta dello Sport, si potrebbe profilare un’asta a due fra Sampdoria e Torino, con i granata interessati all’ex Perugia in qualità di vice-Belotti, mentre il club doriano gli offrirebbe il posto da titolare al centro dell'attacco, quindi almeno sotto questo punto di vista la squadra di Marco Giampaolo partirebbe leggermente favorita. Secondo la Rosea, negli ultimi giorni i blucerchiati avrebbero intensificato i contatti con la dirigenza neroverde, con il chiaro obiettivo di superare la concorrenza del club di Urbano Cairo. La valutazione che fa il Sassuolo del giocatore rimane però molto alta, ben 10 milioni, ma è una cifra che non mette paura a Massimo Ferrero, il quale può spendere, in quanto le casse del club risultano piene dopo aver trovato l'accordo con la Vecchia Signora per l'affare Schick.
Un altro profilo che la Sampdoria sta seguendo, per l'attacco, è quello del polacco Dawid Kownacki, giovane classe 1997 molto promettente, e dal futuro radioso. Nel campionato polacco, con il Lech Poznan, ha disputato 27 partite e come Schick ha saputo essere decisivo sia dal primo minuto di gioco, che quando il tecnico ha deciso di lanciarlo in corsa. Ha messo in rete un pallone ogni 150 minuti. In totale, è andato a bersaglio nove volte, denotando ottimo fiuto per il gol, seppur sia ancora in età piuttosto verde. E' appetito dal Doria in quanto è un calciatore duttile, capace di ricoprire anche il ruolo di esterno offensivo. Nella scorsa Ekstraklasa è stato capace di sfornare anche tre decisivi assist. Ha compiuto tutta la trafila delle nazionali minori polacche, non ha esordito ancora in Nazionale maggiore, e proprio una probabile esperienza a Genova potrebbe spalancargli le porte di questa ulteriore esperienza.