Ormai è noto da qualche giorno. Come già annunciato nei giorni scorsi, Arkadiusz Milik e Piotr Zielinski non prenderanno parte all’Europeo Under 21 con la Polonia. Lo ha deciso il Napoli che non vuole perdere i due giocatori in vista della prossima preparazione estiva, che verrà anticipata in virtù del preliminare di Champions League. Si partirà per la Val di Sole il 5 luglio. Di certo Milik non ha preso bene la decisione del suo club d'appartenza, ed ai media polacchi ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui si evince il suo malessere in merito a questa vicenda. Ha esordito in questo modo: "Mi dispiace non poter partecipare a questa competizione, mi sarebbe piaciuto difendere i colori della mia nazionale nel torneo under 21".
Delusione nelle parole del centravanti del Napoli: "L'Europeo under 21 non è una competizione del calendario Fifa e il Napoli può prendere questa decisione che rispetto, ma non posso dire di condividerla. E’ difficile accettarla per me, mi sarebbe piaciuto giocare gli europei under 21, ed aiutare la Polonia, ma questi sono i fatti, ora non posso cambiare il decorso delle cose. Il club ha preso in considerazione il fatto che il ritiro comincerà presto e ho bisogno di lavorare bene durante la preparazione per preparare la stagione, che per il Napoli è molto importante, infatti lotteremo su tre fonti e vogliamo fare bene in tutte le competizioni".
Dopo l'infortunio, patito dal centravanti polacco ad ottobre, proprio con la maglia della sua nazionale, ora Milik rivede la luce, seppur al Napoli non abbia riconquistato il posto da titolare, perso in favore di Dries Mertens, esploso nel ruolo di attaccante centrale: "Dopo il mio infortunio era difficile cambiare qualcosa in attacco con il Napoli perché Mertens ha fatto una stagione formidabile, ma la fiducia in me non è mai mancata. Vogliamo riscattarci, quest'anno non è andato male, ma intendiamo migliorarci e vincere qualcosa d'importante, ci piacerebbe alzare un trofeo a fine anno".