Domani sera il Pescara giocherà la sua ultima partita in Serie A prima di ripartire dal campionato cadetto. Una stagione che era iniziata benissimo ed è finita in maniera disastrosa con due vittorie, un cambio di allenatore ed il negativo record di squadra peggiore della Serie A a 20 squadre. L'arrivo di Zeman ha cambiato poco la situazione anche se sono arrivate due vittorie, le uniche in stagione, contro Genoa e Palermo. Bisognerà ripartire dalle idee del boemo che si è detto contento per la fine di questo campionato, da dimenticare subito per tentare la scalata alla massima serie già dal prossimo anno. Di seguito le parole di Zeman.

Come sempre l'ex allenatore della Roma non si sbilancia sulla formazione: "Neanche oggi vi do la formazione. I giocatori non convocati sono Bovo e Gilardino". Quella di domani sarà l'ultima partita degli abruzzesi in Serie A, poi un nuovo inizio per ritornare grandi: "Sono contento che finisca il campionato anche se in parte è anche un dispiacere non giocare più. Nel prossimo anno dovranno cambiare molte cose. Sono tornato qui pensando già al campionato del prossimo anno, sperando di fare qualcosa di positivo anche per i tifosi. Spero che non finiamo il mercato a agosto ma molto prima. Vorrei una squadra che si alleni, lavori e giochi insieme".

Bisognerà ripartire dai nuovi innesti e dai giovani che Zeman ha già segnalato: "Ci sono giocatori che ho segnalato, non siamo una società molto ricca e dobbiamo adeguarci. Non so quanti di questa rosa possano rimanere. Conto molto su Del Sole per il prossimo anno, non so se potrò farlo entrare a Firenze. Coulibaly farebbe bene ad andare alla Juventus perché così potrà crescere ancora". Nella parte finale della conferenza parole per Di Francesco e Totti: "Di Francesco alla Roma penso che possa essere in grado ma lì in società non c'è organizzazione. Totti potrebbe giocare fino a 50 anni. Non credo che possa venire a Pescara ma se vorrà aiutare un'altra squadra lo potrà fare tranquillamente".