Il campionato di Serie A volge al termine, ed il Napoli inizia a proiettarsi, o per meglio dire, catapultarsi, nel calcio mercato. I campani sono a caccia di un calciatore offensivo, duttile, che possa ricoprire, indistintamente, tutti e tre i ruoli nel tridente offensivo, marchio di fabbrica di mister Maurizio Sarri. Gli azzurri hanno sondato parecchi profili, ed il nome giudicato più interessante, dalla dirigenza napoletana, è ad oggi quello di Gerald Deulofeu, autore di una buona seconda parte di stagione al Milan. Lo spagnolo, in estate, potrebbe rifiutare l'approdo al Barcellona ed è pronto ad esercitare un'opzione per il suo riacquisto dall'Everton. Dunque, il Napoli si troverà poi ad intraprendere il negoziato con la società britannica.

Quattro gol in casacca milanista, Deulofeu ha siglato il gol che ha spianato la strada al Milan contro il Bologna nell'ultima giornata di campionato, quella che ha sancito il ritorno del Diavolo in Europa dopo tre anni di calvario. Mesi che gli sono serviti per cancellare la parentesi discretamente negativa vissuta con l'Everton, club che però ne detiene ancora il cartellino. Lo stesso team che però non potrà fare nulla di fronte all’opzione di riacquisto del Barcellona fissata intorno ai 12 milioni di euro. Chi invece potrebbe opporsi a questa soluzione è proprio il giocatore che in caso di rifiuto farebbe saltare il trasferimento con buona pace della società blaugrana.

Certo, giocare nel Barcellona è una grossa soddisfazione, l'apice della carriera di ciascun calciatore, ma allo spagnolo interesserebbe maggiormente giocare con continuità, possibilità che in Catalognia gli verrebbe di certo preclusa. Conquistata la nazionale iberica a suon di gol, assist e prestazioni ampiamente sopra la sufficienza, lo spagnolo non vuol di certo eclissarsi in panchina. Qui, in questo scenario, assume rilievo l'idea del Napoli che ha intravisto nel classe 1994 il prospetto adatto da inserire nello scacchiere tattico di natura sarriana. Di certo, non manca la concorrenza nella prima linea azzurra, in quanto oltre a Callejon, e Mertens - riscopertosi però a campionato in corso, complice il grave infortunio di Milik, 'vero nueve' -  c'è Lorenzo Insigne, che sta vivendo senza ombra di dubbio il miglior periodo della sua, ancor giovane carriera.