Scalpita Mattia Perin, che intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha confermato quella voglia di tornare in campo che non lo ha abbandonato nemmeno nei momenti più bui della sua carriera, quando i vari infortuni ne hanno spesso frenato la definitiva consacrazione di uno dei talenti più cristallini del nostro calcio. Parlando di un noto libro, il portiere del Genoa si è raccontato, analizzando il messaggio del racconto e ricordando qualche esperienza del suo passato. "Il problema della società di oggi - ha detto il portiere - è che non guarda la crisi che c'è nell'animo umano. L'uomo ha superato, nei secoli, grandi difficoltà, ma attualmente sta costantemente abbassando la sua soglia della forza di volontà".

Uno dei motivi che sta abbassando la soglia, secondo Perin, è l'utilizzo spropositato dei cellulari, che spesso isolano coloro i quali lo usano: "Anche io una volta ero così: mangiavo guardando il cellulare e alla fine non sapevo nemmeno che avevo nel piatto. Non dico che senza cellulare stia bene, ma so che l'uso eccessivo è sbagliato, così come ostentare la ricchezza. A che serve far vedere su Instagram che hai la Ferrari? Nel mondo d'oggi in cui conta solo l'immagine, comunque, è una battaglia persa. 

Superato il momento zen, Perin si lascia andare a qualche ricordo, sottolineando qualche marachella del passato: "Una volta feci uno scherzo a mio padre, dicendogli di aver messo incinta la mia ragazza. Con 4 quadri sotto lo zero uscì fuori in terrazzo perché gli era venuto caldo..". Una personalità non indifferente, per l'attuale portiere del Genoa, che non dimentica la sua infanzia in una famiglia tutt'altro che benestante: "Non eravamo ricchi - ha detto - e so cosa si prova a non possedere quasi nulla. Se un giorno dovessi perdere tutto so come vivere, anche se a volte cado in tentazione".

Passaggio obbligato, poi, sul portiere del momento Donnarumma: "E' davvero un fenomeno, purtroppo nel mio caso ho subito infortuni gravi che mi hanno frenato. Ma questo è il calcio, quando tornerò non sarò quello di prima: non so se sarò più o meno forte, ma un'altra persona. Fisicamente tornerò al meglio, ma avrò molta più voglia di prima". Ultima analisi di Perin, infine, sul passo falso dell'anno scorso, quando su un noto social sbeffeggiò i tifosi del Latina ricordando un brutto episodio della Seconda Guerra Mondiale: "Ho chiesto scusa, purtroppo l'immediatezza dei social porta a questi patatrac. Non commetterò più questi errori".