In casa Empoli c'è grande voglia di riscattare l'ultima sconfitta e di avvicinarsi all'obiettivo salvezza, sperando ovviamente in notizie positive dagli altri campi.

Il tecnico dell'Empoli, Giovanni Martusciello, non vuole pensare ad altro se non al match di domani contro il Bologna, puntando sulle motivazioni e sulla rabbia dei suoi ragazzi contro i rossoblù che non hanno più niente da chiedere a questo campionato.

"Domani potrebbe essere una partita decisiva, ma noi non possiamo fare calcoli. Vincere potrebbe essere determinante per l'obiettivo finale ma non dobbiamo eccedere nel nervosismo. Dobbiamo essere determinanti e reagire dopo l'ultima sconfitta".

Martusciello è soddisfatto dell'atteggiamento della squadra: "I ragazzi si sono allenati bene nonostante l'ultima sconfitta. Speriamo di rendere bene anche nel match di domani".

Difficoltà evidenti per l'Empoli quando gioca in casa, ma Martusciello sminuisce il tutto: "La squadra anche con il Sassuolo ha giocato bene creando molte occasioni. E' un'annata però particolare dove anche giocando bene non raccogli quanto seminato. Ma ora è inutile guardare al passato e agli altri, ci sono 12 punti a disposizione e il destino è nelle nostre mani".

Sugli assenti: "Domani, oltre a Buchel e Marilungo, non ci saranno Krunic e Mchedlidze".

Motivazioni maggiori per l'Empoli: "Il Bologna verrà qui con più spensieratezza ma noi dobbiamo far emergere le nostre motivazioni senza cadere nel nervosismo e nella paura".

Il tecnico evidenzia i punti di forza del Bologna: "Dovremo prestare molta attenzione specialmente sugli esterni dei rossoblù che possono metterci in difficoltà. In generale hanno buone individualità e specie la difesa dovrà fare una prestazione attenta".

Squadra che va in difficoltà quando subisce gol: "E' un aspetto che va migliorato perchè dobbiamo saper reagire e non farci condizionare dalla paura. Voglio una squadra determinata e vincente, le motivazioni devono prevalere".

Considerazione finale sul giovane Jakupovic convocato per domani: "E' un giocatore che rispecchia la filosofia della società di puntare sui giovani. In questi dieci giorni in cui si è allenato con noi ha mostrato di avere ottime doti fisiche e tecniche. Insieme a lui saranno convocati dalla Primavera anche Buglio e Damiani e se li ho chiamati significa che potranno essere utili per noi".