Poteva essere la partita della svolta definitiva per l'Empoli reduce da due vittorie consecutive contro Fiorentina e Milan e che poteva sfruttare la chance di allungare in modo perentorio sul Crotone. Invece la sfida con il Sassuolo diventa un testa coda doloroso per i toscani che cadono in casa contro i neroverdi vittoriosi per 3-1.

Un match dai due volti per un Empoli lento, impacciato e insufficiente nel primo tempo, a dispetto di una seconda frazione più vivace e spigliata grazie anche all'ingresso di Maccarone che ha suonato la carica ai compagni di squadra. Ma quel che rimangono sono gli errori che ancora una volta puniscono severamente i toscani soprattutto in difesa. Inoltre, alcune assenze pesanti come quelle di Croce e Mchedlidze hanno fatto il resto, con una manovra poco fluida e veloce e un attacco poco incisivo.

Quel che c'è di positivo di questa partita è la reazione veemente ma tardiva degli uomini di Martusciello. Diverse occasioni create che però non sono state concretizzate e l'unico modo in cui l'Empoli è riuscito a segnare è stato con un rigore di Pucciarelli che ha sfruttato l'ingenuità del giovane Ricci. Per il resto la sfortuna e Consigli hanno impedito all'Empoli di riaprire il match che si è concluso mestamente per gli azzurri.

Ma purtroppo le brutte notizie non finiscono qui per l'Empoli e in particolar modo per Mchedlidze. Il georgiano sarebbe stato vittima di un brutto e increscioso episodio nel post partita quando, durante un diverbio con alcuni tifosi, sarebbe stato colpito con un pugno da uno di questi. Un gesto davvero vergognoso nei confronti tra l'altro di uno dei migliori giocatori dell'Empoli che sta disputando un'ottima stagione e che era assente contro i neroverdi.

Almeno l'Empoli può consolarsi con i risultati delle altre concorrenti in lotta per la salvezza. Il Genoa perde clamorosamente in casa contro il Chievo scatenando per l'ennesima volta l'ira dei propri tifosi. Il Crotone conquista il quinto risultato utile consecutivo contro il Milan, ma forse l'obiettivo era vincere e non pareggiare, mancano solo quattro partite e i punti di distacco dall'Empoli sono quattro. L'Empoli però deve pensare solo a se stesso perchè ha il destino nelle sue mani e nel prossimo match casalingo con il Bologna deve riconquistare i suoi tifosi ed avvicinarsi definitivamente alla salvezza.