Il Genoa esce sconfitto dal posticipo di Torino contro la Juventus di Allegri e tutto sommato ci può anche stare. Squadre costruite in maniera diversa e per obiettivi diversi, come raccontano perfettamente la classifica e in generale l'andamento della stagione. Ecco perchè anche Ivan Juric nel post partita non se la sente di addossare eccessive responsabilità ai suoi ragazzi per il risultato finale. Semplicemente l'avversario di serata è stato superiore.
Più o meno questi i concetti espressi da Juric e Premium Sport al termine della sfida: "Sono consapevole del divario tra le due squadre, non triste per la prestazione, hanno fatto una gara seria, la squadra ha fatto il massimo, non rimprovero nulla. Chievo? Abbiamo cinque finali, dobbiamo stare uniti per pensare a quello, dobbiamo stare uniti, oggi i ragazzi hanno fatto il massimo nel loro momento.Possono i cambiamenti dei giocatori aver cambiato tutto? Mi entusiasmava la squadra, vedremo poi chi ha fatto errori o meno, oggi non rimprovero nulla, dobbiamo concentrarci su quello che ci resta, dobbiamo fare bene e salvarci. La classifica non ci da' garanzie, dobbiamo fare il massimo, il Chievo è una gara importante, dobbiamo vincere con un ambiente unito.
Bilancio della stagione? Io dico fino a gennaio mi sono divertito per la squadra, da gennaio sono andato in difficoltà per quattro o cinque giocatori nuovi o mille cose o io mancando esperienza non sono riuscito a lavorare bene, un grosso divario tra andata e ritorno, non è il momento ora, dobbiamo stare uniti. Abbiamo provato a giocare, ma ci hanno punito al primo errore." Girare pagina da subito quindi, con l'obiettivo di non risentire del pesante stop con la Juventus nel preparare la prossima sfida di campionato contro il Chievo, altra squadra reduce da un momento complicato, con cinque sconfitte in fila dopo quella rimediata in casa dal Torino di Sinisa Mihajlovic.