Il Pescara ricomincia il proprio campionato dopo la sosta per le Nazionali affrontando in casa il Milan di Vincenzo Montella. Una partita che a prescindere dalla situazione di classifica difficile della squadra di Zeman non può che dare motivazioni e stimoli a tutto l'ambiente. La città in questo senso ha risposto presente, visto che i biglietti sono andati esauriti nel giro di appena cinque ore.
Il presidente Sebastiani, parlando al Corriere dello Sport di questa partita, è sicuro di assistere ad un grande spettacolo, a prescindere da quello che sarà poi il risultato finale: "Ci dispiace molto non essere riusciti ad esaudire le tante richieste giunte in settimana, ci sarebbe voluto un impianto più grande. Ma questa è la capienza del nostro stadio e purtroppo non abbiamo potuto fare nulla. Sarà comunque un grande spettacolo vedere tanta gente sulle tribune a seguire la partita." Gara che i ragazzi di Zeman hanno potuto preparare per due settimane, lavorando con intensità agli ordini del tecnico boemo che anche in questi giorni non ha fatto mancare i suoi gradoni all'interno della preparazione fisica della squadra.
Sebastiani si sofferma anche sul lavoro che sta portando avanti il nuovo staff tecnico: "Pensiamo a giocare ed a chiudere bene la stagione, poi vedremo quello che sarà. Noi andiamo avanti e continuiamo a lavorare per il presente e per il futuro come abbiamo sempre fatto, che sia l’anno prossimo Serie A o Serie B. Ora c’è questa gara di lusso contro il Milan e pensiamo a fare bene contro i rossoneri per regalare una soddisfazione ai nostri tifosi." Anche perchè all'andata il Pescara non aveva demeritato secondo Sebastiani, anzi: "Questo tipo di partite hanno sempre un sapore particolare e mi auguro per questo di vedere un Pescara grintoso e determinato in campo, al di là di quello che sarà poi il risultato finale. All’ andata giocammo una grande gara a San Siro, che dimostra il valore potenziale di questa squadra. Se c’era una formazione che doveva vincere a Milano, quella era proprio il Pescara."