Vincere per chiudere al meglio il campionato. Questo l'obiettivo del Cagliari di Rastelli per le prossime giornate che porteranno alla conclusione di questa stagione, con la salvezza oramai archiviata da tempo. Importante vincere già domani, contro il Palermo, in lotta per una complicata ma non impossibile salvezza. Per i sardi, il vantaggio è segnato dalla tranquilla situazione di classifica, con la zona retrocessione distante ormai 17 lunghezze.
Massimo Rastelli, intervenuto oggi nella consueta conferenza che precede la rifinitura nella sala stampa del centro sportivo di Assemini, ha parlato inizialmente della situazione infortunati e dei recuperi: "Capuano è recuperato, dispiace invece dover fare ancora a meno di Farias: non è ancora pronto". Il trequartista brasiliano, infatti, soffre ancora per l'affaticamento muscolare subito tre giorni fa in allenamento. Rastelli spera di recuperarlo quindi per la settimana prossima, quando i sardi sfideranno il Torino fra le mura del Sant'Elia.
Il tecnico prosegue parlando del prossimo avversario, il Palermo: "La squadra di Lopez sarà a caccia di punti, dovremo stare molto attenti e non sottovalutare l'impegno. Sappiamo che nei 90 minuti la partita cambia più volte, dobbiamo leggere bene le fasi e avere la giusta determinazione. Vogliamo tornare a casa con un risultato positivo, assolutamente". Qualche parola poi riguardo al situazione dei Nazionali, e di altri giocatori all'interno della rosa: "I nazionali sono rientrati stanchi, ma belli carichi. Anche il resto della squadra lo è, e questo è molto importante. Ionita sta bene, è in grado di ricoprire più ruoli ed è fondamentale per noi. Murru è in buon momento di forma. Sta crescendo, peccato non abbia messo piede in campo con la nazionale under 21. E' un ragazzo che ha bisogno di fiducia".
Successivamente, l'analisi riguardante l'identità della sua squadra: "Noi all’interno di ogni gara cerchiamo aggiustamenti e variazioni anche tattiche. Ora abbiamo tanti giocatori fuori e questo limita un po’ le scelte. Non cambieremo identità, fatta di compattezza e anche propositività: checché se ne dica il Cagliari è squadra che cerca sempre il gol e la vittoria. A volte ci si riesce, altre volte meno". L'ex Avellino risponde inoltre alle domande su Diego Lopez e silura velocemente l'argomento Di Gennaro, il quale nei giorni scorsi ha rifiutato il rinnovo di contratto: "Lopez, come me l’anno scorso, ha avuto pressioni enormi a Bologna, io lo incontrai quando guidavo l’Avellino. Le sue squadre lo rispecchiano, sono grintose e danno l’anima. Anche al Palermo ha dato grande carattere, se la gioca sempre anche se talvolta va sotto e non riesce a recuperare. Di Gennaro? Preferirei non rispondere, torneremo sull’argomento nelle prossime settimane. Sono contento di come i ragazzi hanno affrontato la settimana di lavoro, c’è un buon clima e consapevolezza di volersela giocare fino all’ultimo minuto".
Convocati
Portieri: Crosta, Gabriel, Rafael
Difensori: Bruno Alves, Capuano, Isla, Miangue, Murru, Pisacane, Salamon
Centrocampisti: Deiola, Di Gennaro, Faragò, Ionita, Joao Pedro, Padoin, Tachtsidis
Attaccanti: Arras, Borriello, Han, Sau