Il Pescara continua a preparare la sfida di domenica contro il Milan di Gianluca Lapadula che, dopo il magico anno passato in riva all'Adriatico, torna per la prima volta da avversario. Buone notizie per Zdenek Zeman perché, nell'allenamento di oggi, è tornato a pieno regime Gianluca Caprari che si è allenato regolarmente con il gruppo e dunque si candida ad una maglia da titolare per il match di domenica. Ancora differenziato per Guglielmo Stendardo, su di lui verrà presa una decisione nelle prossime ore mentre saranno sicuramente assenti Pepe e Gilardino, alle prese con un lavoro specializzato per recuperare dagli infortuni.
Per quanto riguarda la possibile formazione si può ipotizzare il solito 4-3-3 con Bizzarri in porta, difesa composta da Zampano e Biraghi sulle fasce mentre i centrali dovrebbero essere Bovo e Fornasier. Centrocampo inedito con Bruno che potrebbe essere confermato in cabina di regia con Memushaj e Benali a fungere da mezz'ali con il Libico in vantaggio su Verre. Davanti spazio all'inedito tridente formato da Cerri perno centrale con Caprari e Bahebeck sulle fasce. I dubbi di formazione potrebbero diventare delle certezze domani visto che alle ore 15 ci sarà l'amichevole contro l'Avezzano, previsti 23000 spettatori di cui mille bambini provenienti dalle scuole calcio di tutta la Marsica.
Nelle Marsica c'è tanta attesa per questa amichevole e il comunicato della società ospitante lo dimostra: "Ecco alcuni numeri per l’amichevole di lusso di domani pomeriggio (fischio d’inizio ore 15.00) tra i biancoverdi guidati da Pino Tortora e il Pescara di Zeman. 2300 spettatori al momento previsti, 30 steward impiegati, 30 società calcistiche marsicane presenti a vedere la partita con i bimbi e i ragazzi delle rispettive scuole calcio e settori giovanili (gentilmente offerta dall’Avezzano Calcio), 1 lotteria con in palio tutto il mondo biancoverde, 22 testate giornalistiche accreditate. Insomma, L’Avezzano Calcio sta regalando ai biancazzurri del presidente Daniele Sebastiani la giusta cornice e il calore che in queste circostanze fa capire l’essere abruzzesi".